VIRTUS LIBERA FORIO – ATLETICO FRATTESE 3 – 6

Virtus Libera: Savio, Romano, Di Scala, Coppa 1, Polito 1, Morgera, Melise 1, Beneduce, Di Maio, Rossi, Mainolfi, Candido. All. Monaco

Frattese: Caserta, Visconti 1, Amoruso, Esposito, Vitale, Mazzocchi, Balsamo 1, Giametta, Improta 1, D’Argenzio 3, Del Prete, Torelli. All. Longobardi

Arbitro. Sig. Elio Simone di Napoli

Note. Ammoniti: Coppa, Polito, Morgera, Melise, Mainolfi, Visconti, Giametta, Improta, Torelli. Espulso mister Monaco dalla panchina. Spettatori oltre 250.

Una grande Virtus Libera Forio fa tremare la capolista Atletico Frattese ma, nell’arco dei 60 di gioco, è costretta ad alzare bandiera bianca davanti al cinismo ed alla forte determinazione degli ospiti che, di fatto, sull’isola verde, si giocavano buona parte del campionato. Con il successo conquistato ad Ischia, D’Argenzio (ancora protagonista di un’ottima gara) e compagni sono ad un passo dalla vittoria del campionato: basterà vincere il prossimo incontro casalingo con il Cisterna per stappare lo champagne. In casa Virtus Libera c’è amarezza per la sconfitta ma anche soddisfazione per l’ottima gara giocata che rende, ancora una volta, evidenti i progressi compiuti nel corso dell’anno (il primo in C2). La squadra di mister Monaco è in grado di giocarsi le proprie carte con chiunque, anche con formazioni di gran valore come la Frattese. Intanto il quinto posto è matematico e restano vive le (pur tenui) speranze play off. Dipenderà molto dal Saviano (oggi vittorioso sul Pomigliano): se La Marca e compagni fermeranno nel prossimo week end il Terzigno, i bianco verdi molto probabilmente giocheranno gli spareggi nobili.

L’ingresso in campo
Ad accogliere i 24 giocatori in campo c’è una bella sorpresa: sistemati ai due lati del corridoio che conduce dagli spogliatoi al campo c’è la formazione Mini Giovanissimi del Real Forio. I ragazzi di mister Diego Grieco stanno giocando un campionato esaltante e, con buona probabilità, chiuderanno al primo posto.

Formazioni
Mister Monaco non ha a disposizione Crescenzo Curci, l’assenza del giovane portiere produce la conseguenza, decisamente piacevole per i tanti appassionati di futsal e per i nostalgici del glorioso Play Park, di rivedere tra i convocati di una partita Antonio “Celentano” Candido. Il quintetto di partenza è composto da Savio, capitan Coppa, Polito, Melise, Mainolfi. Dall’altra parte l’unica assenza, sebbene importante, è quella del capitano Rinaldi Cesaro. Longobardi inizialmente si affida ad Amoruso, Visconti, Giametta, D’Argenzio e Torelli.

La partita
Impiega esattamente tredici secondi la capolista per sbloccare la gara con la travolgente iniziativa di D’Argenzio. Subito sotto, la Virtus Libera non si scoraggia e mette in grande difficoltà gli avversari: al 4’ Polito calcia senza notare Mainolfi in posizione decisamente migliore. Al 14’ Morgera, col suo sinistro, manda la palla di poco fuori. La squadra bianco verde fa la partita e si rende più volte pericolosa. Tuttavia la Frattese conferma tutto quanto di buono detto sul suo conto: al 19’ la cinica squadra di Longobardi raddoppia i conti con Balsamo. La rete ospite scatena le proteste dei foriani per una presunta spinta ricevuta da Melise, intento ad allontanare la palla prima che entrasse in porta. Neppure il doppio svantaggio abbatte la squadra di mister Monaco, che però non è baciata dalla Dea bendata: al 21’ Morgera coglie il palo esterno, ed è soltanto il primo di ben quattro legni colpiti dalla Virtus Libera nell’arco dell’incontro. La Frattese esaurisce il numero di falli a disposizione ed al 26’ è già tiro libero per i bianco verdi: lo specialista Rossi neppure è fortunato ed il suo tentativo si infrange sul sul palo esterno. Un minuto dopo, la conclusione, dall’altra parte, di D’Argenzio fa la barba al palo. Poco prima della mezz’ora i padroni di casa dimezzano lo svantaggio con l’impeccabile tiro libero di Daniele Melise. In pieno recupero, la squadra di mister Monaco beneficia ancora di un tiro libero, ma stavolta il palo si oppone alla conclusione di DM7. Al riposo si va con gli ospiti sul minimo vantaggio. Al ritorno in campo, la Virtus Libera pareggia subito i conti con il capitano Enzo Coppa, protagonista di un vincente inserimento centrale. È appena il secondo minuto e i padroni di casa riequilibrano la gara. La gioia bianco verde, però, dura appena un giro di lancette: D’Argenzio, infatti, al 3’, riporta la Frattese avanti. La partita è divertente ed avvincente: al 6’ locali
ad un passo dal nuovo pari, Polito, servito in profondità, si presenta davanti ad Amoruso, lo supera con un dribbling, ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. All’8’ la Frattese trova il quarto gol con uno schema su calcio piazzato: D’Argenzio alla battuta serve sul secondo palo Visconti, che devo solo appoggiare la palla in gol. Un minuto dopo, gli ospiti calano la cinquina: Improta finalizza una veloce ripartenza nata da una palla sottratta ai padroni di casa. L’uno – due della Frattese viene accusato dalla Virtus Libera, che non trova più la forza per riaprire la gara. Anzi, al 25’ arriva anche la sesta rete degli ospiti, con la tripletta dello scatenato D’Argenzio. AL 26’ c’è gloria anche per “Rambo” Polito. Il cui gol fissa la gara sul 3 a 6. Prima del triplice fischio del direttore di gara c’ è tempo ancora per due legni: il primo è di Balsamo, il secondo di “Pendolino” Mainolfi.

Mister Monaco
A fine partita il tecnico della Virtus Libera Forio esprime soddisfazione per la positiva prestazione dei suoi ragazzi, i quali hanno “fatto la partita” nonostante davanti avessero la prima della classe Frattese. L’unico rammarico del tecnico bianco verde è rappresentato dalle tante palle gol create, ma non sfruttate.