Acque agitate anche alla Laziomar

Non solo Caremar. Anche i marittimi della Laziomar vivono giornate difficili. A darne notizia il portale del basso Lazio “H24 Notizie” che in un articolo del primo giugno descrive quel che sta accadendo ai marittimi della compagnia, al cui bilancio partecipa con contributi pubblici la Regione Lazio:

“Ad agitare le acque delle tratte marittime verso le isole di Ponza, Ventotene (nella foto) e anche Procida in Campania sono i ritardi nel pagamento delle spettanze di chi le navi le porta quotidianamente per mare ovvero i marittimi. Una situazione che si trascina da oltre un mese logorata da una trattativa sulla contrattazione di secondo livello, con retribuzione sospesa dalla compagnia, che a parere dei marittimi non sarebbe mai dovuta iniziare e che ha già portato a due giorni di riunioni del personale di bordo terminate con un: Per ora non si sciopera.”

Nel mirino, però, non c’è soltanto la compagnia. Clima di forte contrapposizione anche nei confronti delle segreterie Confederali di CGIL, CISL e UIL accusate di eccessivo attendismo dal sindacato USB. In un comunicato, l’Unione Sindacale di Base invita i segretari confederali a metter “le mani nei loro portafogli anticipando le spese vive delle famiglie dei marittimi senza stipendi“. Lapidaria la chiosa finale: “Basta con questa storia. Non possono pagare sempre i lavoratori“.