Trasferimento servizi sanitari presso l’ex Hotel Stefania, il Tar boccia l’Asl Napoli 2 Nord
Clamorosa svolta nell’operazione di accentramento dei servizi sanitari presso l’ex Hotel Stefania di Casamicciola Terme: il Tar Campania rigetta le istanze di sospensione dei provvedimenti adottati dal comune.
di Gennaro Savio. A Ischia clamorosa svolta nell’assurda vicenda dello scellerato accorpamento di alcuni servizi sanitari isolani presso l’ex Hotel Stefania di Casamicciola Terme, una struttura ricettiva che per settimane ha ospitato uffici ASL e gli utenti del Centro di Salute Mentale e di Villa Orizzonte nonostante non ci fosse mai stato il cambio di destinazione d’uso, sebbene il Comune avesse emanato un’ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi dell’ex albergo e malgrado fosse stata intimata l’immediata cessazione delle attività sanitarie.
Infatti in queste ore il T.A.R. Campania ha rigettato le istanze di sospensione dei provvedimenti adottati dal Comune di Casamicciola Terme, richiesta di sospensiva osteggiata dagli avvocati del Foro ischitano in rappresentanza dei sindaci, del Vescovo Lagnese e dei cittadini costituitisi in Comitato. E così ora ai Dirigenti dell’ASL che per mesi non hanno voluto tenere conto della vibrata e decisa protesta popolare e delle denunce presentate alla Magistratura e alla Corte dei Conti, non resta da far altro che lasciare l’ex Hotel situato tra l’altro in una zona ad alto rischio idrogeologico.
Gli avvocati Bruno Molinaro e Gianpaolo Buono ci hanno espresso la loro soddisfazione per il risultato ottenuto. Intanto il Consigliere comunale di Forio Domenico Savio, che nelle settimane scorse aveva chiesto a Caldoro di rimuovere dall’incarico il Dott. Giuseppe Ferraro, continua a chiedere le immediate dimissioni del Direttore generale dell’ASL Napoli 2.
1 Commento, Commenta o fai un Ping
lucia manna - Data: 12/9/2014 10:28:18 - IP: 79.51.39.xxx
Chi pagherà i danni psicologici dei pazienti di villa Orizzonte trattati come oggetti e sballottati dalla struttura villa Orizzonte a Stefania ? Penso che gli avvocati Molinaro e Buono a cui vanno i nostri complimenti, debbano perorare una causa per risarcimenti danni che vada estesa al dirigente Ferrraro per la troppa superficialità con cui ha osato stabilire una ubicazione non solo a rischio idrogeologico ma soprattutto non idonea per la salute psico-fisica dei pazienti. Un danno che il vile denaro non può sopperire.
Ti invitiamo a rispondere a “Trasferimento servizi sanitari presso l’ex Hotel Stefania, il Tar boccia l’Asl Napoli 2 Nord”: