«La Campania è ancora una volta spaccata, si muove su due corsie a velocità differenti. Ci troviamo di fronte a una scellerata distribuzione sul territorio dei servizi che non risponde alle esigenze sentite dalla popolazione. L’esclusione delle isole di Ischia e Procida dal “Metrò del Mare” penalizza gravemente non solo l’attività turistica, ma anche quei cittadini isolani che avrebbero potuto usufruire di una nevralgica opportunità di sviluppo. L’ingiusta esclusione delle isole di Ischia e Procida nel progetto Cilento Blu rappresenta un’occasione persa. L’espansione turistica delle isole del golfo ne avrebbe giovato. È un danno per l’economia campana, un sovvertimento della principale finalità dei finanziamenti europei che mirano proprio ad incrementare i flussi turistici nelle nostra terra.»

Lo ha affermato Maria Grazia Di Scala (FI), Consigliere Segretario della Commissione Trasporti del Consiglio Regionale della Campania, durante la sessione di Question Time in Consiglio Regionale, occasione utilizzata dal consigliere di Forza Italia per portare all’attenzione del presidente De Luca e della maggioranza la necessità di inserire l’isola di Ischia sulle rotte del Metrò del Mare.

«Il metrò del mare – ha aggiunto il consigliere Di Scala – non è mai arrivato né a Ischia né a Procida perché contrasta con gli interessi degli armatori privati, lo dico in modo convinto. È un’occasione sprecata anche perché queste isole hanno la fortuna di essere logisticamente predisposte per l’accoglimento di un simile servizio. Due, infatti, sono gli approdi disponibili a Procida, mentre a Ischia il servizio potrebbe toccare tutte i porti. Alla luce di ciò la scelta di escludere Ischia e Procida dal Metrò del Mare appare ancora più incomprensibile e ingiustificabile. Il mio invito e la mia speranza è che la Regione Campania sovverta questa esclusione anche al fine di scongiurare la storica commistione nel settore dei trasporti, tra pubblico e privato, che ha creato lo sfacelo al quale attualmente tutti assistiamo»

Alle perplessità espresse dall’assessore Angioli sugli alti costi che comporterebbe l’inclusione di Ischia e Procida tra le tappe del Metrò del Mare e alla possibilità che l’aggiunta delle isole possa essere disincentivante per i turisti e i fruitori del metrò, per l’allungamento dei tempi di percorrenza,  il consigliere Di Scala ha espresso quanto segue:

«I costi non sarebbero affatto elevati, non più di quanti siano necessari per raggiungere l’isola di Capri che è stata inserita nel progetto nonostante il parere negativo del Sindaco. Il Metrò del Mare, inoltre, prevede tappe, come Monte di Procida, e Bacoli, poste a poche miglia marine da Ischia e Procida. Punti di sbarco alternativi agli scali di Napoli e Pozzuoli che potrebbero decongestionare notevolmente il traffico terrestre per tutti coloro che necessitano raggiungere la terraferma».