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Manifestazione per i trasporti, esibizione infantile dei grillini

di Nicola Lamonica – La manifestazione del 31 agosto ha visto in piazza forze politiche, lavoratori, associazioni riunite in un movimento unitario dalle buone prospettive, sorto per fronteggiare le minacce degli armatori privati e soprattutto, per continuare la lotta in difesa della mobilità, per il potenziamento della Caremar/Corema, per l’assegnazione trasparente e corretta delle linee, per l’istituzione del biglietto Unico terra-mare.
Negli incontri precedenti la manifestazione, erano state espresse opinioni contrastanti sulla partecipazione con o senza bandiere e simboli, ma poi, il Movimento Popolare non aveva definito nessuna conclusione, lasciando ad ogni gruppo la facoltà di essere presente secondo coscienza. Infatti, alcuni gruppi sono stati presenti con simboli, striscioni e bandiere.
Pertanto è apparso estremamente scorretto ed essenzialmente infantile, il comportamento del gruppo “Movimento 5 stelle”. Alcuni suoi esponenti, infatti, dinanzi a lavoratori e gruppi che democraticamente rispettavano la presenza delle bandiere, e noncuranti del fatto che l’avversario del Movimento era ed è estremamente forte nelle istituzioni e comunque fuori dal corteo, non solo hanno dato la stura ad un volgare, inopportuno e improvvisato tentativo di imporre il proprio qualunquismo, ma hanno addirittura dedicato gran parte della loro presenza in corteo, a lanciare slogans contro tutte le bandiere come se fossero queste, la vera minaccia da respingere, documentando il tutto, in un film montato secondo le tecniche della censura fascista e trasmesso puntualmente su You Tube!
Ecco con chi abbiamo a che fare! Un gruppo che si è già presentato come una vera trappola politica, con lo scopo di spegnere la lotta delle masse, pronto a gridare le storture del capitalismo ma senza proporre un’alternativa ad esso, schierato né a destra né a sinistra, così come già fecero i girotondini, piano piano riassorbiti dai partiti della sinistra borghese o magari da qualche formazione politica di destra. Non è un caso che un neoeletto grillino piemontese, Davide Bono, abbia affermato che loro si appropriano di “valori storicamente di destra, come la legalità e la moralità” e che molti sostenitori “sono leghisti della prima ora”.
A questo punto, il “Movimento Popolare per il trasporto marittimo” ritiene doveroso affermare che un elemento essenziale, indispensabile a garantire la sua unità, è la lealtà e la chiarezza di chi vi appartiene e che è nella intelligenza e maturità politica la possibilità di vincere; considera, pertanto, davvero superflua ogni forma di esagitazione estemporanea o di vuoto esibizionismo. Lo stare insieme per le cose unanimemente decise,  comporta doveri di vicinanza e sacrifici che non sono per niente testimoniati nel video messo su You Tube, ove, alla ricchezza della pluralità della piazza si è voluto limitare il tutto ad un rappresentazione parziale e settaria dei fatti, dando voce ed immagine ai soli esponenti grillini. E’ una falsificazione che al di là del fatuo non va e che non fa bene né a chi l’ha proposto, né al Movimento che per volontà di tutti, presiedo.
E’ giusto, poiché si tratta di una novità politica da affrontare, ritornare alla base per decidere il da farsi, in un libero, aperto dibattito che serva a consolidare l’intesa e ad estenderla anche ad altre espressioni democratiche. Indico, pertanto, un incontro per giovedì 9 settembre alle ore 19 nella Sala Polifunzionale del Comune di Forio in Via S. Antonio Abate 11.

Forio 4 settembre 2010
Cordiali saluti
Nicola Lamonica

Link al video del Movimento Ischia sulla manifestazione del 31 agosto

Comunicato stampa in risposta al presente articolo da parte del Movimento 5 stelle Ischia


25 Commenti, Commenta o fai un Ping

  1. Fabio - Data: 4/9/2010 12:40:09 - IP: 69.112.89.xxx

    A me dell parlare politichese non me ne frega un tubo. Non mi interessa chi fa che con che. So io al momento del voto a chi devo dare il voto. A me interessa che hai privati venga tolto la possibilita di sfruttare un monopolio che non avrebbero avuto avere gia in un primo momento.

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  2. luca - Data: 4/9/2010 13:46:05 - IP: 82.57.77.xxx

    Caro Nicola,

    è veramente umiliante per un uomo della tua età, farti scrivere i comunicati da “altri”. Purtroppo internet, che tu usi conoscendola al 1%, è traditrice, lascia tracce per chi sa vederle, e queste tracce ci portano ad una specie in via di estinzione (o forse già estinta) il BarbaGianni Vuoto.

    Un mio carissimo amico e compagno Osvaldo Gualtiero, figlio di emigranti abbruzzesi, sfuggito alla cattura e al “desaparecimiento” in Argentina negli anni settanta e in seguito colonna romana di Rifondazione Comunista insieme a Famiano Crucianelli, esperto di cooperazione sociosanitaria in america latina ovvero
    UN COMUNISTA VERO! mi diceva sempre:” Luca non ti fidare mai dei comunisti, hanno sempre un secondo fine!” Quanto mi manca Osvaldo la tua saggezza!

    per concludere rispondo al vostro livorosissimo ed inopportuno comunicato-scarpa con una poesia di un poeta che dovresti (?) conoscere e apprezzare

    Lentamente muore 
    Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine, ripetendo ogni
      giorno gli stessi percorsi,
      chi non cambia la marcia,
      chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
      chi non parla a chi non conosce.
    Muore lentamente chi evita una passione,
      chi preferisce il nero su bianco
      e i puntini sulle “i” piuttosto che un insieme di emozioni,
      proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che
      fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore
      davanti all’errore e ai sentimenti.
    Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
      chi e’ infelice sul lavoro,
      chi non rischia la certezza per l’incertezza per inseguire un sogno,
      chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
      consigli sensati.
    Lentamente muore chi non viaggia,
      chi non legge,
      chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.
    Muore lentamente chi distrugge l’amor proprio, chi non si lascia
      aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o
      della pioggia incessante.
    Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
      chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non
      risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
    Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere
      vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto
      di respirare.
    Soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di una
      splendida felicita’.
    Pablo Neruda

    P.S. cmq questa poesia non Vi riguarda perchè siete politicamente già morti, anche se ancora non lo sapete

    VOGLIO CHE SIA APPLICATA LA LEGGE REGIONALE 3/2002
    Luca Savino

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  3. luca - Data: 4/9/2010 14:03:54 - IP: 82.57.77.xxx

    Nicola,

    un’ultima cosa: ti riterrò moralmente responsabile per qualsiasi cosa dovesse accadere ai ragazzi del movimento e agli studenti che si sono esposti in prima persona partecipando alla manifestazione e che tu, con la solita collaudatissima tecnica di isolare quelli che non rispondono al SISTEMA (vedi Falcone, Borsellino, Dalla Chiesa, etc.) non hai esitato a scaricare il giorno dopo, con un comunicato stampa.

    E un’ultima domanda, se è lecito: di cosa stavi chiacchierando con gli agenti della DIGOS TV che hanno in pratica schedato tutti i partecipanti alla manifestazione con le loro fotografie?

    Spero proprio di non invecchiare come te!
    Luca Savino

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  4. Donato - Data: 4/9/2010 14:35:26 - IP: 151.56.87.xxx

  5. Giovanni Coppa - Data: 4/9/2010 16:36:55 - IP: 92.224.238.xxx

    Tecniche fasciste, censura fascista, contro tutte le bandiere come se fossero queste, la vera minaccia da respingere, vera trappola politica, lotta delle masse, gridare le storture del capitalismo ma senza proporre un’alternativa ad esso… (ma che cazzo SCRIVI)

    Questo comunicato è l´esempio scritto della fallimentare idea politica di tutti i politici italiani, siete lontani dal mondo dalla vita reale!

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  6. Antonio - Data: 4/9/2010 22:31:42 - IP: 79.23.2.xxx

    che vergogna…….

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  7. Graziano Petrucci - Data: 5/9/2010 02:31:00 - IP: 151.56.23.xxx

    A quanto pare il sistema è stato, probabilmente in parte, violato!

    Per rispondere allora a questa violazione, alla minaccia ” nuova ” che si fa strada anche agevolata dalla ” vecchia ” politica che perde colpi – in cui colloco in specie un modo di fare da parte di tanti che rispecchia anch’esso, forse, una stagnazione sia nelle idee e sia nelle azioni del professionista politichese, talvolta legato a posizioni quasi arcaiche talaltra a nostalgia di tempi andati, come a linguaggi che esprimono parole senza sostanza – si tende a riportare nei ranghi chi ne è uscito ovvero chi alza troppo la voce disturbando la quiete pubblica, facendo nel caso nomi e cognomi.
    E’ appena il caso di ribadire che si tratta di vera e propria ” quiete ” e che questa, come sempre, deve tutelare detto sistema.

    La cura allora che detto sistema prevede, come si deve riconoscere ad un insieme che ha per funzione principale la salvaguardia del suo equilibrio, è quella di espellere l’intruso che mina la stabilità, i rapporti che per conseguenza ne mantengono altri. Gli anticorpi che muovono in direzione della potenziale infezione!

    Devo dire però una cosa. Sono certo non sia sbagliato identificarsi in un partito politico o una ideologia e sono altrettanto certo che però i Principi come legalità e moralità debbano essere ampiamente condivisi, prescindendo dal partito o dalla ideologia che lo sottende. Non si può collocarli in via esclusiva ne da una parte e nè dall’altra.
    Quando si parla di Principi la politica deve per forza di cose fare un passo indietro o, il che sarebbe meglio, riconoscere a se stessa un preciso ruolo che è quello di concretizzare in fatti l’essenza.
    Secondo me, pur rispettando chi si sente legato ad un partito, ad ideologie di qualsiasi tipo; pur rispettando quanti durante la manifestazione hanno rivendicato di appartenere saldamente ad un partito, la richiesta di non sventolare bandiere era più che lecita.

    Innanzi tutto per evitare, ciò che invece è accaduto ed i commenti lo dimostrano, di indurre generalizzazioni. Specie poi durante la manifestazione in chi non sapeva nulla di questa e delle cause che ne erano la base. Molti, distanti dal corteo, specie i turisti ma anche cittadini “isolani”, tra megafoni e bandiere subito hanno bollato la cosa come ” manifestazione comunista “. Il che se da un certo punto di vista è lecito per chi difende le proprie posizioni politiche lo è meno per chi, invece, era li soltanto per rivendicare un proprio diritto, in qualità di cittadino, del quale si sente spogliato.
    In secondo luogo, non sventolare una bandiera non significa ” ammazzare ” la propria coscienza ” politica ” ma si chiede a questa di farsi da parte in quanto fittizia rispetto alla, più alta, coscienza di cittadino, anche se quest’ultima si riflette nella prima.

    A questo punto, mi pare che non si possa parlare di esibizione infantile ma, all’opposto, di immaturità da parte di quanti si sono aggrappati – e tutt’ora lo fanno – a quelle posizioni ” ideologiche ” ed hanno avuto il bisogno di mostrarlo, non avendo avuto al contrario il coraggio di scollarsi da quel vestito ideologico; che ancora non hanno raggiunto quella consapevolezza per la quale le posizioni politiche non necessariamente rispecchiano l’appartenenza ad una qualche ” categoria ” e che soprattutto non si sono accorti che il ” vestito ” può considerarsi ampiamente “falsa coscienza “.

    Per quanto mi riguarda va un gesto di comprensione per chi è ” ancora ” tutto questo e ne fa parte, specie quando si tratta di rivendicare un diritto, come quello alla mobilità ed alla trasparenza della P.A.!

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  8. Davide Iacono - Data: 5/9/2010 10:53:20 - IP: 79.33.25.xxx

    Qualunquisti , leghisti ,maoisti-destristi, fascisti ,scissionisti di sinistra ,nazional-liberali ,esoteristi tibetani,indipendentisti-delle isole caledonia ,castristi-leninisti , nazionalneoliberaliradicali , appartenenti alla sacra scuola di okuto!!!…tutto siamo!!!! tranne che CITTADINI a quanto pare!!!!!!!

    Oltre a dare risposta a questa manifestazione , sono convinto che abbiamo ben figurato e correttamente parlato(gli interventi di Luca-Antonello e Mario)sono stati i più trasparenti e coincisi.

    Noi bandiere non ne tenevamo ne alla manifestazione e ne nel armadio ,ma abbiamo sbandierato cariche emotive percepite dai presenti!!! Ps: credo possiamo fare richiesta di entrare nel guinness dei primati,come pluri-etichettati!!!!!!!!

    Loro non molleranno mai, noi neppure.
    Ma gli conviene????

    Ps: Ho dato 2 settimane piene per questa battaglia : riunioni , discussioni in pubblico ,ore notturne al pc su come dividerci l’organizzazione(NOI del movimento 5 stelle “tranne Fabio” ), mattinate di volantinaggio,permessi ai comuni ,6 ore al giorno in auto con altoparlanti ( con la voce di Antonello che me la sognavo pure la notte ;-) ) tensione nel pomeriggio del 31 attendendo notizie sulla situazione ,solo per essere corretti nei confronti di chi era già pronto a battagliare per il 1 settembre in caso negativo………
    QUESTO E’ IL MOVIMENTO.

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  9. Giorgio Di Costanzo (Ischia) - Data: 6/9/2010 15:09:04 - IP: 82.59.87.xxx

    “…UN COMUNISTA VERO! mi diceva sempre:” Luca non ti fidare mai dei comunisti, hanno sempre un secondo fine!” …”
    Con tutto il rispetto: sto tizio era un cane, Non ho dubbi. O meglio: un verme. Pensava questo dei comunisti? Il movimento comunista ne ha avuti a migliaia di infiltrati, provocatori, gentaglia, etc. Mi fanno ribrezzo. Sono ripugnanti ed è necessario isolarli.

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  10. alberto - Data: 7/9/2010 21:49:03 - IP: 93.44.35.xxx

    Esimio signor Luca con chi crede di aver a che fare ,oltre a rompere le p…..con le poesie di Neruda perchè non s’informa realmente sui sacrifici (anche economici) che Nicola Lamonica espleta da decenni senza alcun tipo di tornaconto . La spia del padrone non rientra tra la nostra cultura evidentemente lei li conosce molto bene questi loschi individui.
    .
    Indubbiamente la partecipazione del movimento 5 stelle è stato utile ma certamente non determinante come invece si vuole far evincere dal filmato.Quindi ognuno cerca di tirare acqua al proprio mulino a quanto pare cari Grillini con metodiche differenti.
    Noi siamo orgogliosi delle nostre bandiere che rappresentano una storia di sofferenza dei lavoratori e non sarà certamente il grillino di turno a farci desistere . Sia ben chiaro comunque che senza l’apporto DETERMINANTE del compagno N,Lamonica la protesta non avrebbe neppure preso corpo. Hasta la vista
    Alberto Costantini Federazione C.S.P.

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  11. Davide Iacono - Data: 8/9/2010 12:17:05 - IP: 79.19.142.xxx

    Torniamo sulla Terra…….. è il movimento 5 stelle ad essere stato offeso,noi durante la manifestazione abbiamo solo esposto al pubblico presente cio che era stato pubblicizzato è promesso : UNA MANIFESTAZIONE SENZA BANDIERE, non giriamo intorno al nulla , alla prima riunione è stato detto come primo punto il NO alle bandiere (filmato).

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  12. alberto - Data: 8/9/2010 15:11:01 - IP: 93.44.107.xxx

    Si,SI, Hai ragione auguri per le prossime elezioni…

    Current score: 0
  13. fabio di meglio - Data: 8/9/2010 16:49:00 - IP: 87.20.37.xxx

    il signor la monica lo conosciamo veramente bene tutti,lui e’ di sinistra,il fratello e’ di destra e con cio’ ho detto tutto.

    Current score: 0
  14. giulia - Data: 8/9/2010 17:18:03 - IP: 80.181.182.xxx

    SIETE PATETICI.

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  15. Marco Esposito - Data: 9/9/2010 01:51:17 - IP: 87.20.150.xxx

    ragazzi ma non ce la si fà ad essere obbiettivi eh?!?!

    quanti di voi hanno presenziato le riunioni in cui si è deciso di fare la manifestazione? chi di voi (dei commentatori a questo post…) può dire cosa si è detto ??
    si era esplicitamente richiesto di non esporre simboli e bandiere proprio per far capire che erano i cattadini attivi a ribellarsi e non un partito che cercava di farsi bello avendo un secondo fine. Ciò che è stato detto alle riunioni non è stato fatto e sono usciti simboli e bandiere a tradimento senza nemmeno chiedere il permesso a tutti gli associati al movimento dei trasporti.

    Il movimento 5 stelle era presente ma senza il benchè minimo simbolo come pattuito nelle riunioni.

    ora si può dire ciò che si vuole , ma obbiettivamente chi non si è attenuto a quanto stabilito di certo non è il Mov. 5 St. , il fatto poi che dal filmato (che è stato prodotto dal Mov. 5 st. con i propri mezzi, non mi sembra di averne visto altri tranne quello di teleischia e soprattutto fatto nella speranza che anche le altre compagini, altre associazioni ed altri enti che avevano partecipato all’evento svolgessero il medesimo lavoro di documentazione e pubblicizzazione della manifestazione) secondo alcuni si evinca che il mov5s sia stato determinante nella manifestazione è chiaramente dovuto al fatto che se non vado errato la maggior parte (o cmq quelli più diretti e incisivi) deglii interventi durante la manifestazione sono stati fatti da Luca, Mario ed Antonello, che tutto hanno in mente tranne che farsi pubblicità con un filmato, ma hanno semplicemente la grandissima forza di dire e gridare ciò che veramente succede, e cioè la verità.

    E di fronte alla verità il sig. Antonio Pinto è dovuto andare via. Non ho visto nè sentito nessuno altro parlare e gridare per tutta l’isola dicendo la verità.

    E’ questa la differenza ma soprattutto ciò che fà più paura a questa gente… hanno paura che tutti i cittadini possano capire i giochini che fanno e smontarglieli o toglierli dalle loro mani.

    La situazione in cui ci troviamo, monopolio dei trasporti marittimi in campania,(e tante altre cose..) deriva da anni di intrallazzi e che ora sta arrivando al limite…e non solo… la scusa di aumentare i biglietti o togliere la tariffa residenti sta facendo venire fuori un sacco di cose…. società con partecipazioni a scatole cinesi…leggi che non vengono rispettate…sperpero di denaro pubblico ed incassi enormi a fronte di un servizio orribile… (è solo la punta di un iceberg la minaccia dei giorni scorsi…) e si era ben detto alle riunioni che la manifestazione era un punto di partenza per redere partecipi i cittadini di una realtà che viene abilmente celata e tenuta stabile per continuare a sostenere il monopolio dei soliti noti.

    appena si è conclusa la manifestazione ha prevalso lo spirito che ha portato al disastro totale l’italia… non si guarda alla sostanza di un’iniziativa, ma si usa l’iniziativa per farsi belli di fronte all’opinione pubblica e si cerca di denigrare il prossimo, cercandolo di affondare in tutti modi (subdoli, meschini, vecchi e soprattutto fatti alle spalle).

    Detto questo ognuno tragga le sue conclusioni ma avendo ben chiara la verità ed avendo ben chiaro il comportamento dei vari gruppi partecipanti alla manifestazione.

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  16. Fabio - Data: 9/9/2010 14:59:09 - IP: 24.47.109.xxx

    Ben detto Marco. L’importante e l’iniziativa ed cosa si riuscira a raccogliere alla fine. L’idea di criticare qualcuno perche fa qualcosa non serve a niente. Credo che a noi come isolani interesi solo che ci siano dei servizi di trasporto a costi “giusti” sia per noi che i turisti che vogliano venire su la nostra isola a visitarci. La gente non puo continuare a sentirsi preso in giro e derubati dagli armatori privati. E non ci debanno dire se non vi piace viaggiare con noi privati andatevene con la Caremar visto che hanno un monopolio ben consolidato e non vogliano perderlo. Cosi non va bene e non e neanche giusto.

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  17. alberto - Data: 9/9/2010 15:54:34 - IP: 93.44.76.xxx

    Caro Marco, i problemi di identità purtroppo sono la causa determinante del qualunquismo imperante che ormai ci affligge e ci sovrasta a livello Nazionale .
    La perdita di riferimento in valori condivisi e praticati è il male della società odierna, noi vecchi Comunisti crediamo ancora nella partecipazione,nella Unità,nelle scelte programmatiche per cercare di migliorare questa nostra malata società.
    Le accuse neppure velate, indirizzate al compagno Nicola sono gratuite e fuori luogo essendo quest’ultimo persona retta e capace, Ischia deve molto a questa persona che si è sempre speso (spesso correndo anche dei rischi fisici ed economici) per la salvaguardia dei diritti degli Isolani.
    Pertanto provo amarezza nel constatare che come al solito i sacrifici per il nostro prossimo sono divenuti ormai inutili e controproducenti . Spero comunque che d’ora innanzi possa iniziare anche una proficua attività di collaborazione con il movimento 5 stelle ma deve essere chiaro che nessuno può proibire lo sventolio delle proprie bandiere di appartenenza. La politica lo impone, noi oltre ad essere cittadini siamo in primis politici per noi questo è un vanto non una vergogna., ho paura della gente senza ideali. ti saluto
    alberto costantini federazione C.S.P.Napoli

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  18. Bastian - Data: 9/9/2010 18:47:35 - IP: 217.203.50.xxx

    Ma andate a lavorare !!!

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  19. nadia penniello - Data: 9/9/2010 18:52:08 - IP: 217.203.18.xxx

    alberto nessuno le nega il diritto a esprimere il suo orgoglio di essere comunista e sventolare la sua bandiera, solo che in alcune circostanze la bandiera è inopportuna o addirittura controproducente
    non si tratta di proibire, ci mancherebbe, solo di valutare se sarebbe utile o un autogoal…se lei una manifestazione la fa solo per il piacere di farla non c’è problema, ma se le interessa anche che abbia successo, il problema c’è.
    Molta (molta!)gente a ischia non va alle manifestazioni di nicola o dei savio perchè non vuole essere scambiata per comunista, anche se condivide la battaglia e stima umanamente i suddetti; lo trovo triste, esagerato, ma è così.
    lei ha ragione quando nota la mancanza di identità, ma proprio per questo era importante che le persone si aggregassero intorno ad una questione e non ad una filosofia poltica;
    la gente per capire e decidere se aderire o meno ha bisogno di chiarezza alla domanda: questi che vogliono? dopo di che viene “lo voglio anche io? se si allora aderisco..
    Il tema centrale era la questione no ai rincari e si all’apertura del bando, punto.
    il resto degli argomenti erano stimabili e importanti ma hanno creato confusione e distratto l’attenzione dal tema centrale; comune unico panacea di tutti i mali, caremar for ever, si al pubblico no al privato…
    Allora se un cittadino voleva dire no ai rincari ma non era avverso per principio ai privati, magari un giorno li avremo onesti e legalmente autorizzati, o non vedeva nel comune unico la soluzione di tutti i mali, o detesta la falce e io martello, che doveva fare? aderire o no?
    Meglio provare a vincere una battaglia alla volta, che nemmeno è tanto facile…

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  20. Salvatore - Data: 9/9/2010 19:56:43 - IP: 79.53.143.xxx

    Siamo stufi dei pacchi raccomandati dipendenti della caremar che lavorano poco e male ed hanno portato la società di navigazione più ricca e con migliori navi alla rovina… in compenso si sono fatti molti amici (quelli che non pagano il biglietto). Ma è finita…. Dio esiste andrete a lavorare come tutti gli altri che hanno famiglia.

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  21. alberto - Data: 9/9/2010 23:54:00 - IP: 93.44.104.xxx

    In questo caso e indispensabile che alle riunioni preparatorie non venga invitato alcun esponente politico di nessun partito,movimento etc.
    e che la riunione stessa venga organizzata e seguita in tutte le sue fasi SOLO dai cittadini interessati alla vertenza in atto.
    Be le posso assicurare che in questo caso, per esperienza trentennale,
    non si organizza e non si fa un bel nulla mi creda. cari saluti
    Alberto Costantini

    Current score: 0
  22. La Rete - Data: 10/9/2010 14:35:21 - IP: 151.53.93.xxx

    Alberto, io mi sono fatto l’idea che se alle riunioni preparatorie i politici decidono di non esporre bandiere e poi alle manifestazioni tali bandiere vengono sventolate vuol dire che quei politici non hanno doti di coerenza e pertanto non sono politici stimabili.

    In tale contesto le suggerisco di non vedere il movimento 5 stelle come un partito ma come un insieme di persone di provenienza eterogenea che non vede nel sistema politico attuale sostanziali differenze tra l’uno o l’altro schieramento e pertanto sono determinate a perseguire in autonomia i propri obbiettivi, nella logica di politica dal basso, pronte ad essere attori protagonisti degli eventi e mai spocchiosi da auto-nominarsi meri registi.

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  23. Fabio - Data: 11/9/2010 01:43:55 - IP: 69.112.89.xxx

    Siamo stufi delle persone che amano chiamarsi imprenditori e che poi sospendo subito le corse appena non gli viene erogato il sovezionamento..statale. L’imprenditore con i soldi dello stato sarei anche io in grado di farlo!

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