di Nicola Lamonica. Carissimi amici dell’Autmare, è giunto il momento di incontrarci sia per fare il punto sull’attività fin qui svolta con l’approvazione del bilancio annuale, sia per dare più forza alla nostra associazione con nuove elaborazioni e pratiche politiche che, forti anche di nuove energie, si possono mettere in campo.Vi sembrerà strano, ma il momento per fare valere i nostri diritti oggi, che abbiamo raggiunto il fondo in ogni settore dei trasporti marittimi, ci è più favorevole di ieri (prima della privatizzazione) e tanti che assumevano un atteggiamento scettico, se non ostile, nei nostri confronti, svanito il miraggio di un privato che tutela meglio del pubblico, ce li possiamo trovare a fianco.
Le parole d’ordine rimangono ancora le stesse: continuità territoriale, qualità e sicurezza; tariffe sociali per chi vive e lavora sulle isole; intermodalità e strutture di accoglienza che siano dignitose e confortevoli.
I fatti di questi giorni ci dicono che ancora molto cammino c’è da fare in ognuno dei suddetti campi e che pensare che qualcuno al di fuori degli isolani possa garantirci servizi coerenti con le nostre aspettative senza un nostro preciso impegno tematico e locale è pura follia. Occorre essere cittadini-utenti sempre più attenti e responsabili; occorre anche una svolta, che la nostra vertenza diventi effettivamente popolare in termini democratici, elaborativi e partecipativi. È in questa direzione che penso ci si debba muovere nei prossimi giorni, nel prossimo anno 2008,
approfittando anche della fase elettorale come momento di sensibilizzazione e di pressione politica.
Tra le cose belle di quest’ultimo anno c’è certamente, a mio avviso, il libro “Diritti inquinati un mare di… promesse e di inganni, di diritti negati e di affari nella recente storia dei trasporti marittimi nel Golfo di Napoli” Editore “La Città del Sole”, presentazione a cura di Antonello De Rosa. Esso, pur avendo come autore la mia persona, è frutto di un impegno unitario e, in quanto tale, è patrimonio comune perché richiama la nostra storia di autmarini e di cittadini impegnati sempre in prima linea, a testa alta, per affermare il diritto costituzionale alla continuità territoriale degli isolani, nelle sue certezze di sicurezza e tariffarie.

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Le spese per il libro sono a carico del bilancio Autmare ed i contributi che verranno dai soci saranno registrati come “adesione all’Autmare per l’anno 2018 e contributo spese per il libro”.
Ho pertanto predisposto un segnalibro con un cartellino aggiunto che attesterà il contributo associativo versato per l’anno 2008 (minimo 20 euro) e che darà diritto ad avere il
libro e la tessera Autmare.. Vi do, pertanto, appuntamento:

– a Procida Sabato 16 dic. alle ore 10:30 nella sede del Circolo Capitani sul porto;
– a Ischia Sabato 16 dic alle 17:00 nella Sala Conferenze del Bar Calise nella Pineta d’Ischia;
– a Capri (data e luogo da fissare con i referenti locali).

L’Assemblea come al solito è aperta ed è possibile associarsi all’Autmare anche sul momento!
Spero tanto nella V/ adesione e partecipazione alla campagna di adesione sull’iniziativa sopra citata che darà ulteriore forza all’Autmare per affrontare con rinnovata incisività le iniziative in
corso e quelle che matureranno nel tempo.