Il dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Barano d’Ischia, Giuseppe Barbieri (detto Pino) si è dimesso questa mattina dal suo incarico. Barbieri è indagato nell’ambito dell’inchiesta coordinata dal Procuratore Aggiunto, Aldo De Chiara, sull’ipotesi accusatoria di favoreggiamento, contestata dalla Procura di Napoli ai sei Sindaci dell’isola d’Ischia ed a tutti i dirigenti degli uffici tecnici comunali, nell’ambito della gestione del fenomeno dell’abusivismo edilizio nei vari Comuni dell’isola. Lo scorso 20 Febbraio a dimettersi era stato il dirigente del Comune di Forio, Giosuè Colella, che però è rimasto in organico all’ufficio tecnico comunale. Il vice Sindaco di Barano, Sergio Buono, conferma la presentazione delle dimissioni, formalizzate al Comune questa mattina, con decorrenza dal 30 Marzo, ed al riguardo dichiara: ‘mi risulta che ieri il Sindaco aveva chiesto al tecnico una presenza maggiore sul fronte dei lavori pubblici e maggiore assiduità, una richiesta che forse l’architetto non ha gradito’. Da parte del vice Sindaco alla base delle dimissioni non ci sarebbe alcun collegamento con l’inchiesta della Procura di Napoli. Barbieri è finito lo scorso anno al centro di un’inchiesta del PM Valter Brunetti, in ordine alla progettazione, esecuzione e messa in posa di una condotta pluviale sul territorio del Comune di Barano. Nell’ambito dell’inchiesta per falso ideologico e truffa ai danni del Comune di Barano d’Ischia il PM Brunetti ha disposto il sequestro di auto ed automezzi, tra cui una Ferrari dell’architetto Barbieri. Sequestro confermato dal Tribunale del Riesame. L’architetto Barbieri è inoltre a giudizio con altri imputati con l’accusa di omicidio colposo per la morte avvenuta nella notte del 17 Luglio 2007, per folgorazione del piccolo Alessio Ucciero.