Foto di Loredana Vicario.

I più giovani probabilmente ignorano che grazie all’opera del Pio Monte della Misericordia Casamicciola vanta una tradizione di termalismo sociale lunga secoli. Basta considerare che alla fine dell’800 quest’ente benefico era in grado di assistere 400 ammalati per volta su cicli di cura di venti giorni ciascuno.

Per dire, il termalismo assistito a carico del Sistema Sanitario Nazionale è arrivato dopo, molto dopo. Un primato di cui  essere dunque fieri sul piano storico, ma di cui vergognarci per non essere in grado come comunità di tutelarne la memoria, innanzitutto ristrutturando l’edificio che per tanti anni si è preso “cura” dei ceti meno abbienti dell’intera provincia di Napoli.

Ci ha pensato Spiderman a rimettere in agenda quello che Pasquale Raicaldo dalle colonne de Il Golfo ha giustamente definito il più grande paradosso dell’ultimo trentennio. Il Supereroe “made in Ischia” con la sua performance ha evidenziato lo stato di degrado e abbandono in cui versa la struttura, nella speranza di dare così più forza anche alla battaglia che da anni, tenacemente, porta avanti il giornalista Giuseppe Mazzella.

Primo obiettivo evitare l’oblio, sensibilizzando quella parte di pubblico – giovani e giovanissimi -, che da sempre convive visivamente con le macerie del Pio Monte Della Misericordia, con il rischio concreto di darle per “scontate“.

Ben venga perciò la vocazione sociale del nostro Spiderman, a dimostrazione che dietro se le sue imprese non c’è solo l’autocelebrazione del gesto atletico ma l’attenzione ai tanti problemi irrisolti dell’isola d’Ischia.