Ad Ischia Jazz Festival la notte del grande Jazz italiano
Antonio Faraò, Mimmo Cafiero e la rivelazione Cristiano Arcelli sul palco il 4 settembre
La seconda serata della XI Edizione di Ischia Jazz festival vede protagonista il jazz italiano. Alle 21.30 all’Arena Mirtina per la rassegna Concerti in Pineta si esibiranno con le rispettive formazioni il pianista Antonio Faraò e il percussionista Mimmo Cafiero. A introdurli il noto giornalista critico musicale Gino Castaldo. Antonio Faraò è considerato dalla critica europea uno dei più interessanti pianisti jazz dell’ultima generazione, a Ischia stasera si presenta con il suo progetto “Electric Band” insieme a Donald Harrison, Linley Marthe- colonna portante dell’ultimo Syndacate di Joe Zawinul- e Mike Clark- batterista di Herbie Hancock negli anni 70. La carriera solistica di Antonio Faraò è ricca di successi sin dal principio, troppo lungo sarebbe elencare le sue prestigiose collaborazioni. Da citare, in elenco sparso, Franco Ambrosetti, Daniel Humair, Gary Bartz, Lee Konitz, Steve Grossman, Tony Scott, Chico Freeman, Miroslav Vitous, John Abercrombie, Richard Galliano e, tra i protagonisti della musica leggera, la grande Mina. A suggellare un percorso musicale di per sé straordinario, nel 1998 arriva il più prestigioso dei riconoscimenti: il primo premio al “Concorso Internazionale Piano Jazz Martial Solal”, indetto dalla Città di Parigi ogni 10 anni. Un evento che ha lanciato Faraò nei circuiti europei della musica contemporanea, e lo ha portato ad incidere due album per l’importante etichetta tedesca Enja Records: “Black Inside” nel 1998 e “Thorn”, nel 2001, in cui Faraò è accompagnato da Jack DeJohnette, storico batterista del trio di Keith Jarrett, da Chris Potter ai saxofoni tenore e soprano e da Drew Gress al contrabbasso. Poi sarà la volta delle sonorità del percussionista e compositore siciliano Mimmo Cafiero che con la sua Open Band ripropone alcune vecchie sue composizioni e altre inedite mai incise. La particolarità della sua musica è incentrata sulla esposizione di semplici melodie attraverso giochi ritmici e poliritmici dai quali scaturiscono atmosfere sempre accattivanti, che offrono agli ascoltatori momenti imprevedibili, ricchi di mediterraneità, alla ricerca di nuovi linguaggi, nel rispetto delle tradizioni. Per i Concerti al Porto della mezzanotte, gratuiti e dedicati ad un pubblico più giovane, è la volta di Cristiano Arcelli, talentuoso sassofonista umbro, presentato dalla Casa del Jazz di Roma, luogo culto d’incontro di musicisti, produttori, critici e appassionati. Con “Bestiario” Arcelli propone al pubblico un lavoro ricco di colori, di impasti strumentali particolari che creano un quadro poetico coerente e molto personale, a testimoniare quanto sia cresciuto il livello di preparazione delle “giovani generazioni”.
Biglietti (15 euro) e abbonamenti (40 euro) si possono acquistare all’Ufficio informazioni turistiche del Comune di Ischia, tel 348.3482867 o direttamente a partire dalle 21.00 all’ingresso dell’Arena Mirtina
Info: www.ischiajazz.com
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