Forio e la stagione turistica alle porte
di Nicola Manna. Tra le polemiche nazionali, innescate da un Premier, Renzi, che ha estromesso un esponente del suo stesso partito (Enrico Letta), e i continui rancori personali che da sempre imperano a Forio, ci si avvia verso una nuova stagione turistica. Stagione turistica che in molti sperano sia di riscatto, di ripresa, dopo alcuni anni bui, trascorsi a rincorrere una crisi economica che ha pesato non poco sulle famiglie, molte delle quali, ancora oggi, a fatica riescono ad arrivare alla terza settimana. Qualcuno si chiede dove sia in questi momenti difficili la politica. E in effetti le maggiori colpe vanno ricercate nella cattiva politica, o meglio nel solito modo di gestire le cose in modo clientelare e superficiale, senza dare serie e giuste risposte a una cittadinanza che esige più attenzione
Le cronache locali parlano di un calendario di eventi interessante nel nostro comune, e va dato atto all’assessore Luciano Castaldi di essersi impegnato molto negli ultimi mesi a promuovere iniziative che riportassero alla luce illustri cittadini foriani che tanto hanno dato, in termini di cultura e valorizzazione di un territorio così affascinante. Ma tutto ciò non basta. Si può e si deve fare di più, chissà cominciando a intervenire su quelle grosse criticità che non mettono Forio in condizione di essere competitiva come altre località della nostra penisola italiana.
Oltre al solito e atavico nodo della raccolta dei rifiuti solidi urbani, Forio necessita in più parti di interventi urgenti per il manto stradale. C’è l’esigenza (quella sì richiesta dai cittadini) di rendere sicure le nostre strade, sempre preda di vere e proprie bande, dedite al disturbo della quiete pubblica. Maggiore attenzione andrebbe rivolta all’informazione turistica, e qui, l’ammistrazione comunale farebbe bene ad istituire nella zona portuale un punto di informazione, troppo in fretta accantonato per ragioni di bilancio.
Ma per un paese turistico che si rispetti, vanno ricercate queste forme di finaziamento, atte a dare un servizio al turista, che merita molta attenzione. E in questo senso non sarebbe male rilanciare la sentieristica, intervenendo sui percorsi pedemontani, che tanto attraggono i turisti stranieri (in particolare quelli tedeschi). Dobbiamo ripartire dalle bellezze che la natura ci ha concesso, dobbiamo effettuare quelle scelte politiche responsabili che servono a rilanciare il nostro splendido territorio.
In virtù di tutte queste problematiche, puntualmente intercettate dal movimento politico ARIA NUOVA, che mi onoro sempre più di rappresentare, invitiamo il sindaco e la sua amministrazione a un netto e deciso cambio di passo, a dare quel colpo d’ala decisivo in un momento così particolare.
Nicola Manna
responsabile politico
ARIA NUOVA
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