A proposito di napoletani…

Una bella storia che dimostra che i napoletani sanno essere generosi e gentiluomini e che quelli cui siamo ahimè abituati a vedere scorazzare sulle nostre strade ad agosto sono la minoranza chiassosa e non certo l’esempio da mostrare al mondo.
di Luciano Br. Una turista tedesca in vacanza qui da noi ci ha riferito la seguente storia: la settimana scorsa in compagnia della figlia tredicenne si è recata a Napoli per visitarne chiese e musei. A San Domenico Maggiore si fermano per un breve riposo sulle scale della Chiesa e quando ripartono, all’altezza del Gesù Nuovo si accorgono di aver lasciato sulle scale la macchinetta fotografica digitale. Ritornano indietro ma niente, non la ritrovano. La sera stessa, all’albergo di S.Angelo presso il quale sono ospitate arriva una telefonata di un uomo che dice di aver ritrovato una macchinetta digitale e, guardandovi nelle foto già scattate, vi ha riconosciuto l’albergo. Le turiste si accordano così con il signore in questione che non solo si offre l’indomani per riportare l’apparecchio fino a destinazione ma, alla richiesta delle due donne di accettare una somma in denaro per avere sostenuto il viaggio fino a S.Angelo, il signore napoletano, un pediatra in pensione, si rifiuta di accettare e addirittura offre il caffè alla donna sulla terrazza dell’albergo dove è ospitata! Unica richiesta del Dottore è stata quella di ricevere una cartolina con gli auguri di Natale dalla città di provenienza della donna!
Una bella storia che dimostra, semmai ve ne fosse ancora bisogno, che i napoletani sanno essere generosi e gentiluomini e che quelli cui siamo ahimè abituati a vedere scorazzare sulle nostre strade ad agosto sono la minoranza chiassosa e non certo l’esempio da mostrare al mondo.
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