L´occupazione simbolica del polifunazionale, perché diventi una scuola
di Silvia Buchner Ad una settimana esatta dalla prima manifestazione per chiedere che gli spazi del centro Polifunzionale siano assegnati agli studenti dei Licei ischitani – uno, il Classico, attualmente del tutto privo di un tetto e l’altro, lo Scientifico, da circa 20 anni alloggiato in uno stabile ormai del tutto insufficiente per le esigenze di una scuola in grande crescita – i ragazzi hanno deciso di far sentire ancora una volta la loro voce. In mezzo, fra i due cortei, un’intensa attività : incontri pubblici con il sindaco Ferrandino, ‘faccia a faccia’ con i politici, dibattiti televisivi in cui maggioranza ed opposizione, al Comune come alla Provincia, hanno scelto di mostrare – almeno in apparenza – di avere l’intenzione di raggiungere un accordo, ‘vista quanto la causa sia nobile e giusta’! Ci limitiamo a parlare di intenzione, perché avendo partecipato a parte di questi incontri ed ascoltato molte delle moltissime parole che sono state spese negli ultimi giorni intorno a questa storia, non è stato difficile rilevare le contraddizioni, le esitazioni, le intenzionali omissioni, le ambiguità che hanno attraversato le dichiarazioni di tutti i protagonisti politici.
Dall’altra parte (della barricata?), si ergono questi ragazzi che con la seconda manifestazione di mercoledì 14 ottobre hanno compiuto un altro passo di fermezza e chiarezza nei loro obiettivi: i due Licei vogliono arrivare uniti allo scopo di avere una sede degna per entrambi e hanno deciso di far terminare il corteo proprio all’interno del centro Polifunzionale, occupato simbolicamente da centinaia di studenti (in rappresentanza di 1200, qual è la popolazione delle due scuole) che in quell’edificio, a tutt’oggi esposto al quotidiano degrado, possono trovare la soluzione a problemi e disagi antichi anche di quarant’anni e indegni di un paese che si pone fra i primi del mondo.
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francesco - Data: 20/10/2009 23:04:46 - IP: 79.43.93.xxx
GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA
AREA GENERALE DI COORDINAMENTO
LAVORI PUBBLICI OPERE PUBBLICHE
ATTUAZIONE ESPROPRIAZIONE
SETTORE OPERE PUBBLICHE
IL DIRIGENTE
REGIONE CAMPANIA PROTOCOLLO. 2009.0823969 DEL 28/09/2009 ORE 09.18
DEST.: COMUNE DI ISCHIA
AL SINDACO DEL COMUNE DI
ISCHIA (NA)
fax 0813333201
Oggetto: Progetto F.I.O. 86 n. 101 “Centro polifunzionale per servizi terziari, centro studi alberghieri, centro congressi, centro attività pubbliche sportive”
Con riferimento alla precorsa corrispondenza e in ultimo alla nota della S.V: n. 23536 del 16/09/2009 riflettente l’oggetto, si fa presente che lo scrivente Settore con nota n. 0767443 del 02/06/2009 non ha concesso alcuna autorizzazione all’alienazione dell’immobile de quo.
Infatti, di tale immobile codsto Ente non è il proprietario, bensì SOLO il concessionario. Ogni eventuale trasferimento a codesto Comune della titolarità delle opere, realizzate nell’ambito del progetto F.I.O. 86 n. 101 con tutte le attività e prestazioni derivanti, potrà essere valutato solo ad avvenuto collaudo delle opere stesse e dichiarazione, da parte dell’Ente Concessionario, della piena funzionalità e fruizione dell’immobile in parola.
Si fa presente, infine, che questo Settore con decreto dirigenziale n. 164 del 23/09/2009 ha confrmato la commissione di collaudo e nominato il nuovo Presidente.
Il Dirigente
Omissis
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