Lettera aperta agli Albergatori
da Sandro Florenzo – Cari Colleghi,
sono il proprietario dell’Hotel Oriente di Ischia e siccome è difficile parlarvi uno ad uno vi scrivo una lettera pubblica
Credo sia venuto il momento per noi albergatori di fare qualcosa perchè l’isola migliori la clientela, aumenti il numero di presenze e sia un prodotto appetibile x i turisti di tutto il mondo .
Per farlo dovreste votarmi come presidente degli albergatori ( questo mi legittimerà e mi darà peso verso le istituzioni, le associazioni, e altri nostri interlocutori ) e io formerò, con alcuno di voi, un gruppo che lavorerà al programma che vi sto per esporre qui di seguito.
Il programma mira a dare un’identità al prodotto Ischia in modo da farlo appetibile, richiesto, apprezzato, facile da vendere e soprattutto a passo con i tempi.
(……………E’ superfluo dirvi che il mondo va verso l’eco sostenibilità e lo sfruttamento delle energie alternative ……. )
L’identità che dobbiamo dare al prodotto Ischia è quella di Isola Verde ! E cioè un prodotto di integrità ambientale, benessere, eco sostenibilità, valorizzazione ed esaltazione delle ricchezze ambientali ( di cui Ischia ne è ancora naturalmente dotatissima)
Per essere un Isola Verde, Ischia dovrà avere necessariamente alcune caratteristiche inprescindibili:
1) Il mare pulito
2) Il territorio non inquinato dalle auto dove si possa camminare serenamente, andare in bicicletta o
a cavallo e sentire i profumi della natura
3) La montagna protetta da parchi dove i percorsi, la flora e la fauna siano anche di richiamo
turistico
4) Energie alternative
Come ottenerlo ?
Nell’azione di governo dell’associazione bisogna concentrarsi su un punto alla volta e batterre su quello con tutta la proprio forza e peso economico finché non si ottiene ( vi ricordo che noi albergatori rappresentiamo il 90 % dell’economia isolana)
Il primo punto : Il mare pulito
Pretenderemo una rete fognaria capillare che ci consenta di avere la bandiera blù in tutti i comuni.
Perché si costruisca questa rete fognaria ci vuole il coinvolgimento e la pressione di tutte le forze economiche, produttive e intellettuali : commercianti, artigiani, avvocati, commercialisti, medici, insegnanti, imprese edili, taxisti, consorzì, , marinai italiani, lega navale, , associazioni di categorie, associazioni culturali, Fidapa, Lions, Rotari e quante altre esistono nel nostro territorio .
L’associazione albergatori si prenderà il compito di parlare con tutti organizzando riunioni e conferenze
Si arriverà a stilare per ogni associazione o congiuntamente un documento di richiesta di costruzione delle fogne chiedendo di sospendere tutti gli altri lavori ( piazze, strade, marciapiedi, fontane, muri, gas) I l documento si manderà ai sindaci dei sei Comuni, alla Regione, alla Provincia, alla stampa e alla tv .
Si organizzeranno manifestazioni e cortei e si adopereranno tutti i strumenti possibili di lotta democratica.
Ma non basta !
Si dovranno coinvolgere tutte le forze economiche e produttive che abitano nei Comuni che si affacciano sul golfo di Napoli perché anche loro abbiano un mare pulito. L’associazione albergatori parlerà con quella di Capri, Procida, Sorrento, Torre del Greco, Torre Annunziata, Portici, Napoli, Pozzuoli, ecc ecc ; l’associazione commercianti farà lo stesso con quella dei commercianti, la Fidapa con tutte le sezioni, il Rotari lo stesso ecc. ecc.
Sarà una vera rivoluzione civile.
Si badi bene che noi non parleremo, soprattutto alla stampa nazionale e internazionale, di pulire il mare sporco, anche perché Ischia non ha il mare sporco, parleremo di voler raggiungere la bandierina blu per tutta l’isola, cioè il massimo della purezza dell’acqua del mare.
Il secondo punto : un aria non inquinata dalle auto
Vinta la depurazione delle acque dovremo affrontare un compito ben più difficile che però è forse il più importante per lo sviluppo turistico dell’isola.
E’ inutile che vi dica quante auto sono immatricolate a Ischia ……
Sono convinto che per crescere come qualità e quantità turistica , soprattutto tedesca, dovremo eliminare tutte le auto su tutto il territorio. Far circolare solo le auto dei turisti, perché se no sarebbero penalizzati gli alberghi fuori dal centro, e organizzare una grande rete di trasporto elettrica con taxi, pulmini, pulman, trenini.
Pensate qurantamila auto quanto costano come benzina, bollo e assicurazione ai loro possessori e pensate se solo la metà di quei soldi venissero utilizzati per organizzare la mobilità degli ischitani ; beh potremo avere un taxi che ci viene a prendere e ci riaccompagna fino a casa ogni volta che lo chiamiamo.
Certamente la cosa dovrà essere studiata da tecnici .
Per questo risultato ci vorranno almeno tre anni e non sarà facile perché l’auto è talmente radicata nelle nostre abitudini che farne a meno sarà dura per tutti.
Ma per avere gli alberghi pieni tutto l’anno credo che possiamo rinunciare alle auto!
E pensate per un attimo a un’isola senza macchine……. Sarebbe un paradiso terrestre, la nostra vita sarebbe più serena e i turisti farebbero a cazzotti per venire in vacanza.
Terzo punto : il parco dell’Epomeo
Dopo le fogne e le auto lotteremo con tutta la nostra forza per la protezione della nostra meravigliosa montagna per farle godere ai nostri ospiti che con il mare e le terme potranno avere una vacanza indimenticabile.
(i cacciatori si sparino nelle palle per favore che con la montagna noi ci dobbiamo lavorare) .
Quarto punto : Energia alternativa
Si stima che la nostra isola insieme ai Campi Flegrei abbia la potenzialità energetica equivalente a 8 centrali nucleari . Ciò vuol dire che siamo seduti sopra una miniera d’oro. Potremmo produrre tanta energia pulita da dare elettricità a tutto il sud Italia.
Quindi lo sfruttamento dell’energia elettrica, che secondo me dovrebbero farlo i Comuni con un partner del settore, non solo frutterebbe una grande quantità di soldi ma farebbe dell’isola la più famosa del pianeta.
Concludo
Colleghi, chiamatemi in albergo al 081991306 e se non mi trovate lasciate il vostro numero e nome oppure scrivetemi a sandro.100@libero.it . A breve vorrei organizzare una riunione al mio albergo per confrontarci e parlarvi a voce di questo progetto.
33 Commenti, Commenta o fai un Ping
Davide Iacono - Data: 10/12/2011 13:40:25 - IP: 79.19.19.xxx
Apprezzo lo spirito ,ma fai delle confusioni enormi ,in particolare il punto 4 le energie alternative ,hai abbozzato concetti devastanti per l isola………una sorta di propaganda elettorale molto sconclusionata devo dire un approccio del genere affosserebbe l isola una volta e per tutte !!!!!!
tony - Data: 10/12/2011 14:06:55 - IP: 95.247.136.xxx
salve ….in tutto questi punti c’e’ qualcosa per i dipendenti ….?
Sandro Florenzo - Data: 10/12/2011 17:48:15 - IP: 82.51.241.xxx
rispondo a Davide Iacono:
avere il mare pulito, l’isola senza auto, il parco dell’Epomeo e sfruttare l’energia geotermica è devastante per l’isola ?
Davide tu, invece, che proponi per migliorare il turismo nell’Isola ?
Per la propaganda elettorale ti dico che fare il presidente degli albergatori non è tanto divertente, anzi è un sacrificio enorme e se dovessi essere eletto leverò tempo al mio lavoro, alla mia famiglia e al tempo libero.
rispondo a Tony :
se l’isola migliora ci sarà più lavoro per tutti
Mimmo - Data: 10/12/2011 18:15:12 - IP: 87.3.27.xxx
Come è possibile o anche solo pensabile di vietare agli isolani di avere un’auto…..
Mai sentito parlare di diritto alla mobilità?E i disabili?Gli anziani?
Isole pedonali e ztl serie,scoraggiano l’uso dell’auto,ma non vietano a nessuno “per partitopreso” di avere anche 30 auto a testa…
Il 90% percento dell’economia isolana la fanno gli alberghi?E il settore ristorativo?I commercianti?Gli agricoltori?Gli artigiani?E i liberi professionisti?
Quante persone lavorano in totale negli alberghi sull’isola…2000 su 60.000
Davide Iacono - Data: 11/12/2011 00:32:11 - IP: 79.22.50.xxx
Ripeto apprezzo lo spirito, ma non condivido l approccio e il citare argomenti senza tatto(nucleare,alternative)sono pessimi paragoni, mai detto no al geotermico(gli alberghi ne fanno uso non si sa come,mentre per il privato e esposto il cartello NO) o il mare pulito!!!chi ha detto il contrario??………….sono per le rinnovabili e no per “alternative”, sono per il mare pulito ,ma non per centralizzare e stare altri 20 nella cacca…………….ecco tutto qua guardo al futuro con realismo e attivismo.
Sandro Florenzo - Data: 11/12/2011 07:50:53 - IP: 87.16.20.xxx
Rispondo a Mimmo:
Il programma è in grandi linee ma è chiaro che i disabili, gli anziani, chi con l’auto ci lavora dovrà circolare anche meglio di prima e magari con un mezzo elettrico .
Ne si vuol negare il diritto alla mobilità di nessuno, piuttosto si vuole trasformarlo in un sistema , con navette, trenini, pulmini che non soffochino l’isola come avviene oggi. Le auto sono un vero e proprio cancro per il nostro turismo e se vogliamo arrestare il declino turistico dobbiamo combatterle con tutte le nostre forze. Anche per noi isolani respirare il gas di sessantamila auto ( quante sono?) credi che faccia bene ? Allora ,scusami, una cosa che crea danni al turismo e alla nostra salute vuoi difenderla ?
Le strutture alberghiere, extra alberghiere e tutto l’indotto credo che rappresenti anche più del 90% dell’economia ischitana.
Davide Iacono - Data: 11/12/2011 10:37:26 - IP: 79.22.50.xxx
questo programma è un pessimo copia incolla,occorre competenza ad alto livello ,no messaggi di propaganda fatti da chi confonde mobilita sostenibile,non valuta in urbanistica,confonde rinnovabili con alternative,aspetta e corre dietro ancora al mega depuratore ………….ma scherziamo???Parli di isola nel cuore appoggi il geotermico ,ma dal 2004 ad oggi hai per caso speso una parola per qst devastazione ambientale economica della metanizzazione sull isola…………..mare pulito?????hai mai preso in considerazione i danni dei progetti enel intorno all isola(PCB), e il prossimo circuito ad anello, il lungomare di lacco e casamicciola non mi farei il bagno neache se fossi pagato……..e dei maronti con gli sversamenti da s antangelo,,,,,,,,,,,alla conferenza di ottobre c eri sulla depurazione??………….vuoi voti per dialogare con le istituzioni?ora???Ischia ha il mare pulito???????’e non dovremmo parlare a stampa nazionale di qst???????…………………………………che tristezza .
Sandro Florenzo - Data: 11/12/2011 11:25:41 - IP: 82.51.241.xxx
Rispondo a Davide:
non ho mai parlato di megadepuratore; anzi se i depuratori saranno tutti come quello di San Pietro a Ischia che è in costruzione da quindici anni allora stiamo freschi. Secondo me si dovrebbe creare un collettore attorno all’isola e inviare tutto sulla terra ferma per esempio nel depuratore di Cuma ( è a Cuma il depuratore? ) . Comunque io e te mi sembra abbiamo lo stesso obbiettivo cioè quello di volere il mare pulito la differenza che tu critichi e non dai soluzioni e io invece ho un programma ben definito.
Davide Iacono - Data: 11/12/2011 13:02:02 - IP: 79.9.150.xxx
Lo ammetto stuzzico per alimentare il dibattito,odio chi si ferma al pensiero e fa molto piacere limare i nostri pensieri ……………bhe se la pensi come me, che con san pietro stiamo freschi, di “teletrasportare”tt a cuma siamo sepolti(cuma entra ed esce pari pari)il 30% della cloaca ad ischia vien da li e il sarno il resto e tt nostro………..si è vero vogliamo insieme il mare pulito,solo che io sono realista sulla situazione attuale tu un po meno o meglio come tt la casta isolana, imprenditoriale e politica, tranne rare eccezioni.noto che è il tuo primo affacciarti al mondo del web e del cartaceo ,esistono piani per il territorio da 5 anni abbiamo una bibbia depositata in rete sulla nostra piattaforma,permettimi di dissentire quando parli di programma “definito”, un programma ha basi solide ed un lavoro fatto di presenza e visione delle problematiche del territorio……su questola parte finale del tuo commento ti si rigira contro.
Poi sull energia hai una visione limitatissima e scarsa di contenuti(oggi Ischia è una sorta di trasformatore ,o meglio transita sul nostro territorio il ttriplo del fabbisogno attuale,ma alllo stesso tempo consumiamo il triplo……un paradosso che andava citato.
E i rifiuti??????questo mese sull isola parte la costruzione di 2 discariche (finalmente saremo lerci come terraferma)……..in qst 2 anni di battaglia del territoriio, l associazione albergatori e tu come paladini del territorio dov eravate……….ah dimenticavo è gia partita l ennesimo distributore…………sosto ,è domenica continuiamo piu in la , ti ho dato modo di rivedere il tuo programma……………..che è uguale a quello proposto negli anni da tt i politichesi isolani, ma lontano dall applicarlo credimi……………consiglio di visionare i nostri programmi sono in piedi ed evoluzione da 5 anni.
Sandro Florenzo - Data: 11/12/2011 15:09:30 - IP: 87.16.20.xxx
Ben definito vuol dire che so come portarlo avanti e renderlo efficace. Possono esserci i piani dei territori ma se non si portano avanti a che cosa servono?La novità in questo programma è coinvolgere tutta la società civile e produttiva con incontri e conferenze. Se tutta la popolazione chiede a gran voce la depurazione delle acque , i politici di turno dovranno fare di tutto per accontentarla. Se nessuno chiede i depuratori o di tanto in tanto solo qualche voce solitaria allora non si farà mai. l’associazione albergatori di Ischia proprio perchè presente con soci in tutta l’isola e avendo grande peso economico può a mio avviso essere il catalizzatore di queste richieste. Nel mio programma c’è anche l’intenzione di coinvolgere tutta la società civile e produttiva del golfo di Napoli per depurare le loro acque che con la corrente marina in parte finiscono sulle coste dell’isola. Se il depuratore di Cuma non funziona non è detto che non possiamo sistemarlo.
Sulla utilizzazione delle energie geotermiche la mia è una ipotesi non supportata da dati scientifici quindi non ti so dire come utilizzarla ma so che il mondo va in quella direzione e noi dobbiamo essere a passo con i tempi. Saranno poi i tecnici a dire come utilizzarla senza impatto ambientale e brutture.
Io ti ringrazio delle provocazioni perchè mi stai dando modo di spiegare più approfonditamente il programma. Ti assicuro che il mio scopo è solo quello di migliorare l’isola e proponendomi con questo programma mi assumo un grande impegno che mi costa tanta fatica. Ne , per altro , ho ambizioni o fascino per le cariche .
Marco Scotti - Data: 11/12/2011 15:30:18 - IP: 82.57.110.xxx
Io dico: vanno bene tutte le proposte per migliorare la situazione economica (non solo turistica, ricordiamoci che ci sono anche altre attività), ma non possiamo vietare alle persone di possedere un’auto, perchè sennò siamo ridotti come nel terzo mondo che la macchina non se la possono permettere ma lì perché non hanno i soldi per comprarla…
Però la vera assurdità è quella secondo cui un turista che si fa 1 settimana ad Ischia dovrebbe permettersi di girare in auto,mentre io che ci vivo, ci lavoro e che mi devo sorbire tutti i disservizi che comporta stare ad Ischia, devo essere costretto ad arrangiarmi alla meno peggio per andare al lavoro o anche solo per andare in pizzeria!
Se la mia libertà di muovermi deve così tanto essere limitata, allora io rinuncio volentieri ad avere turisti per 365 giorni all’anno: mi dò un pizzico sulla pancia, ma non voglio svendere la mia libertà ai soldi che mi porta un turista, Non ci sto.
Capisco che agli albergatori questo piaccia meno. Ma voi siete una “elite” di persone, non certo una maggioranza: voglio dirvi però che nella vita di tutti i giorni ci sono anche altre cose che premono agli ischitani, quelli normali”, che non sono soltanto pensare a far contenti i turisti (e non chiamateli ospiti, che almeno non posso dire che siete ruffiani), ma a fare una vita decente, lineare, come in tutte le cittadine italiane, perché prima di essere ischitani noi siamo italiani, non dimenticatelo. E non vogliamo che ci vengano private delle cose normalissime per tutti gli altri…
E poi: ci sono piste ciclabili? L’orografia dell’isola permetterebbe di girare tutti in bici? I trasporti pubblici (soprattutto in estate) ci permetterebbero di fare a meno di un nostro mezzo per spostarci? Sapete, normalmente quelli che dicono di prendere i mezzi pubblici sono proprio quelli che poi girano di più con le auto…
Le ZTL vanno bene, anzi benissimo (ma anche qui bisogna massacrare meno i residenti, lo stop motori per loro fino al 15 settembre è una idiozia) e non bisogna minare troppo la nostra qualità della vita (privandoci di ogni “comodità”) perché sennò a questo punto il gioco non vale la candela…
Davide Iacono - Data: 11/12/2011 15:46:16 - IP: 79.9.150.xxx
l associazioni albergatori hanno abbandonato tutte le battaglie che si stanno (e molte da noi fatte )su :camera iberbarica,danni da pcb,energie rinnovabili (e no alternative),gestione rifiuti(a gennaio 2010 abbiamo esteso un invito a tutti!!!!!!!!) depurazione assenti…….trasporti marittimi assenti alla manifestazione di luglio 2010 e ottobre2011………sulla metanizzazione e dissesti che ti ho citato su in materia ambientale assenti……….ecco potrei andare ad oltranza , ma obbiettivamente fino ad oggi solo assenze.Oggi appare questo programma che è stile renzi ,ossia chiaramente di parte ed inapplicabile al 90%………….e aggiungo, il gia citato piu su ,che hai omesso bibbie(programma Movimento 5 stelle): cittadinanza attiva, di applicazioni al territorio, economia,depurazione energia,mobilita sostenibile,rivalutazione dell isola………..con qst programma l isola regge per poco poi sprofondare ,lo posso assicurare ,visti i non trascurabili guai economici……………e………non hai citato il divorato di fondi europei e regionali (svaniti)…….e tutti i non utilizzati fino a settimane fa………….un isola sostenibile come auspichi, vorrebbe la meta degli alberghi attuali(siamo per l albergo diffuso) e rivalorizzare i 140mila vani gia presenti…….rendere dignitosa e sostenibile la vita all isolano in primis e poi al turista di conseguenza………….il programma è un out al cittadino e fate posto ai “benvenuti turisti”. Mi dispiace ,ma chi ne capisce ed oggi il cittadino ha piu informazione, lo boccia senza esitazione.son stati fatti anche 3 referendum qst estate ,ma dove eravate??????Sarò duro, ma è realtà il programma è una spadata all isola!!!!!!!!
Sandro Florenzo - Data: 11/12/2011 18:01:04 - IP: 82.51.241.xxx
rispondo a Marco Scotti;
purtroppo le auto stanno soffocando l’isola e noi non possiamo fare turismo con questo carico inquinante. Se le teniamo continueremo il declino fino a far fallire la maggior parte di noi. Ciò non vuol dire non muoverci. Dobbiamo trovare un modo alternativo e non inquinante di trasportarci. Questo forse modificherà le nostre abitudini ma credo che valga la pena.
Ipoteziamo uno scenario per esempio a Casamicciola : Trenini elettrici ( carini e non dei pulman grandi e orribili come quelli di adesso) che fanno le arterie principali e passano ogni tre minuti; 500 vetture elettriche ( chiamiamoli taxi) che girano mettiamo per il comune di Casamicciola e che ti vengono a prendere fino a fuori casa e ti portano dove vuoi, 1000 macchinette elettriche a disposizione degli abitanti e da utilizzare massimo per tre ore ciascuno. Una scheda elettronica per l’utilizzo di tutti i mezzi pagata con la metà della spesa che facevano i casamicciolesi per le proprio auto distribuite x tutti i cittadini.
E’ solo un’ipotesi con numeri sballati ma questo per dirti che i sitemi alternativi si possono trovare,
Davide Iacono - Data: 11/12/2011 18:49:02 - IP: 79.9.150.xxx
Ecco perche ti dicevo che ti stai appena adesso affacciando alle problematiche isolane, sono anni che avanziamo e abbiamo gia programmi in merito, la cittadinanza è stanca di messaggi di propaganda…………ma ti aggiorno su problematiche di tipo mobilita sostenibile: sai come sono i prezzi delle elettriche?hai una vaga idea delle assicurazioni ,abbiamo da 2 anni beghe in merito?per gli ibridi sulle barche hai letto il pezzo di un mesetto fa, hai letto delle diatribe con la regione?parlo di incentivi tombati, ringraziando gli sfigati che sicuramente orbiteranno nella vostra casta………….come vedi il programma che hai proposto non ha fondamenta!!!——-amico mio l isola si salva con la “sostenibilità” verso l isola e i sui abitanti e non verso i soliti noti, ho cambiamo rotta o siamo alle solite ………è inutile promettere l irrealizzabile,i veri modelli sostenibili hanno regole lontane anni luce dai parametri sociali dell imprenditoria isolana(abbiamo avuto 3 referendum e manifestazione per i trasporti e siete stati coesi con la casta politica non partecipando)questo è grave.
cippa lippa - Data: 12/12/2011 12:52:07 - IP: 87.13.165.xxx
x Sandro Florenzo: la vera rivoluzione è riuscire ad unire gran parte degli albergatori per raggiungere all’inizio pochi punti e le suggerisco di partire lì dove i suoi colleghi potranno trovare un diretto riscontro in termini di riduzioni di costi di gestione e soddisfazione del cliente, per il resto le grandi rivoluzioni sono legate al ricambio generazionale che per ora non c’è ancora!
Parta dal piccolo e vantaggioso per la sua categoria e per la Natura, aggiungerei anche e soprattutto per chi ci lavora dentro visto che le persone che ci lavorano fanno la differenza SE SONO AGIORNATI PROFESSIONALMENTE E PAGATI IL GIUSTO secondo CC Nazionali (straordinari inclusi).
peppe mazzara - Data: 12/12/2011 19:07:27 - IP: 87.11.150.xxx
Cari amici, bel dibattito.
Mi riallaccio anche alla discussione con Davide Iacono pubblicata su questo blog sulla necessita’ di alleanze e mediazione politica.
E’ evidente che una parte del mondo alberghiero patisce sia la crisi generale che le strozzature oligopolistiche del sistema isolano. Ed e’ evidente che ci sono dei settori – persone giovani, istruite, culturalmente “s-paesane”, che hanno un forte desiderio di cambiamento (emblematizzati, ma non egemonizzati, dal Mov. 5 Stelle) e soprattutto una visione del futuro. Non bisogna essere Machiavelli per vedere che, al netto di inciuci – si potrebbe ipotizzare un cartello elettorale su punti precisi di programma. Pensateci.
Sandro Florenzo - Data: 12/12/2011 19:57:15 - IP: 87.16.20.xxx
Cippa Lippa, vedo che conosci bene gli albergatori :-) . beh credo che la tua opinione verso di loroi sia un pò troppo riduttiva. Non dimenticarti che hanno creato, alcuni dal niente, strutture magnifiche e con sacrifici e intelligenza hanno condotto aziende che fatturano milioni.
la loro colpa, se di colpa si può parlare, e che si sono occupati poco di quello che succedeva fuori dei loro cancelli; si sono fatti troppo i fatti loro, diciamo,nella convinzione che se uno ha una bella struttura e tratta bene i clienti è sufficiente a lavorare sempre e bene.
Questo modo di vedere le cose è andato bene, anzi benissimo, fin quando il territorio non ha iniziato a corrompersi a scadere a essere inquinato. Troppe macchine, mare troppo spesso sporco, costruzioni dappertutto e spesso senza finire, sporcizia nei boschi e nei sentieri, detriti nei posti più impensabili, aria ammorbata dagli scarichi, auto parcheggiate dappertutto, pericolo di attraversare le strade………ed è iniziato il declino inesorabile anno dopo anno , inarrestabile.
Ecco perchè é arrivato il momento che gli albergatori escano furi dai loro cancelli e si interessino del territorio.
Il mio programma vuole intervenire proprio sul territorio pulendo il mare, eliminando l’inquinamento e il caos prodotto dalle auto, salvaguardare e proteggere la montagna, ridando all’isola quella identità di Isola Verde che ci ha fatto arrivare nei tempi d’oro a sei milioni di presenze
Davide Iacono - Data: 12/12/2011 20:09:32 - IP: 79.22.140.xxx
Personalmente,a me ha turbato l ennesima visione di un programma, che non è il primo, che prova a menzionare termini oggi in voga ,ma che io so da 10anni di cui 5 approfonditi con il 5stelle.Mi spiego, vedere ancora oggi un soggetto che si propone a coordinatore,ma confonde alternative con rinnovabili, o propone rinnovabili senza menzionare la microgenerazione(a me fa paura)…….affiancare la mobilità sostenibilità con l isolano a piedi e il turista in auto……..che il “mare è pulito”!!!! ,ma trasbordare le fogne a terraferma non immagino come a bacoli!!!!,non una parola su problematiche che ho elencato su e che nessuno fino ad oggi imbraccia come ariete verso il vero “fare”……..è su questo che ho aperto il dibattito, mi scuso ancora se posso apparire aggressivo ,ma è foga di dibattito null altro,massimo rispetto a tutti…………..alleanze Peppe, come stai notando, ad ischia comune per esempio non esistono,anzi qua fondono le opposizioni addirittura!!!!!andiamo avanti come 5 stelle su tutta l isola come siamo nati nel 2006,con il reale bagaglio che stiamo accumulando e con i consensi che stiamo “fissando” sia sull isola che in scala nazionale.
Sandro Florenzo - Data: 13/12/2011 09:14:09 - IP: 109.54.80.xxx
Rispondo a Davide Iacono,
Come albergatore so che cosa ci serve per lavorare : un mare pulito, la liberazione dall’isola dell’inquinamento delle automobili, il parco dell’epomeo e lo sfruttamento dell’energia geotermica . Se non si va in questa direzione continueremo ad affondare e perdere fatturato e clienti.
Se ci fosse una forza politica capace di ottenere queste cose noi saremmo ben felice di appoggiarla così continueremo a dedicarci alle nostre strutture. Il tuo movimento è degno di considerazione e rispetto ma sarebbe capace di darci quelle cose ? Potrebbe avere un consenso così ampio da costringere i sindaci a fermare tutti lavori , per noi non importanti, e dedicarsi a una rete fognaria decente e risolvere la depurazione ? Io non credo .
E allora noi che dobbiamo fare? Aspettare che l’isola venga distrutta dalla demagogia e delle altre forze politiche ?
Lo stesso fatto del tuo movimento di vedere i programmi degli altri , come il nostro ,per esempio , spazzatura è indice di chiusura totale E davvero non vi fa onore.
Noi siamo apertissimi ai consigli tecnici, alle precisazioni , alle critiche e alle idee di tutte le forze , anche perchè non siamo ingegneri ne tecnici , l’importante è che questi contributi servano a far si che quelle cose del nostro programma vengono realizzate.
Davide Iacono - Data: 13/12/2011 09:53:40 - IP: 217.133.118.xxx
Bhe Sandro ,non intendevo spazzatura ,ma alcune parole(vedi prodi nel 2007)possono devastare(alternative per esempio)…………..mi permetto di commentare perche abbiamo un programma pronto a partire da 5 anni attendiamo di entrare in consiglio(speriamo nel 2012),fino ad oggi neanche copiati!!…………consiglio di visionare le nostre piattaforme,troverai ogni risposta e battaglia verso le devastazioni attuali che patiamo e che sara dura rimuovere verso un isola sostenibile ,che oggi non è.
Ti confesso che non siamo chiusi ,anzi l esatto opposto,lo si nota dal fatto che oggi stai approfondendo qst tema solo con noi( nel caso me che ho ferratezza in materia ambientale e energetica).
Sulla vera sostenibilità ,non per chiusura ,ma siamo gli unici ad affrontarla seriamente……ti faccio un esempio:ischia nel 2009 ha innaugurato in piazza la metanizzazione come progetto di sostenibilità ambientale e fonti rinnovabili!!!!!!….ecco perche so il livello intellettuale isolano in materia energetica e ambientale…………….per il geotermico sfondi una porta aperta,so gia che vi è un largo uso negli alberghi e ce una scuola d ischia(oggi fuori uso),,ma ti annuncio gia da adesso che qst rinnovabile, all isola puo dare al massimo il 15/20% del fabbisogno……ho redatto una base di applicazione sulle rinnovabili per l isola, è in rete da anni,non dimenticando il blocco attuale regionale in merito al geotermico e il suo impatto verso il problema idrogeologico(oggi abbiamo alberghi che non si sa come con pozzi artesiani mentre per il privato ce la porta chiusa!!!!!
Rimarco che come 5 stelle abbiamo idee chiare per la sostenibilità ,ma nel “tuo”programma non ce avviabilità……..”parla di colonizzazione senza sapere dove”, mi spiego, se non si abbattono i modelli attuali non ve applicazione di qst propositi,che sono identici ai proposti negli anni da tutte le attuali amministrazioni ,ma come avrai anche tu notato non ve traccia.
Poi sui rifiuti non ce accenno qst è la vera piaga forte che abbiamo oggi,gestione della raccolta e filiera terminale,quello è un altro tema che aime troverai sostenibilità solo nei nostri programmi!!!
Bruno Iacono - Data: 13/12/2011 13:02:02 - IP: 193.206.22.xxx
Cari Amici,
provo ad esprimere la mia opinione.
Siamo tutti d’accordo che l’Isola, soffre delle problematiche esposte da Sandro e puntualizzate, commentate o criticate da molti di noi. E’ singolare che nel programma di Sandro che si propone democraticamente alla presidenza dell’Associazione Albergatori si indichino indirizzi e problematiche che dovrebbero invece essere gestite, affrontate e risolte dalle amministrazioni. Questo attesta ancora una volta il fallimento delle gestioni amministrative degli enti locali. D’altro canto, ciò attesta un vecchio motivo, ovvero che per ragioni più o meno plausibili, a volte giuste, a volte per niente, siano gli albergatori che di fatto gestiscono a livello politico il territorio. Su questo rifletterei…Ovviamente il rischio è che vengano evidenziati alcuni problemi che in qualche modo interessano gli albergatori e meno la cittadinanza. Certo, è vero, in un’Isola che vive innanzitutto di turismo a volte gli interessi coincidono, ma questo non è sempre vero. Perciò credo che (ed è una critica al sistema politico locale) dovremmo smettere di delegare la politica e la gestione del Territorio agli albergatori, come di fatto succede oggi. Per il resto credo che i punti citati da Sandro siano tutti lodevoli. Credo che un tavolo operativo che tenga in considerazione il tutto e possa concretamente stimolare confronti ed opinioni tenendole in dovuta considerazione (conosciamo fin troppo bene gli spot politico elettorali) sia lodevole. Forse dovremmo sederci insieme e “saggiare” la bontà di un momento di confronto.
E concludo ribadendo quanto sopra: ma non dovrebbe essere la politica istituzionale ad occuparsi di questo?
Sandro Florenzo - Data: 13/12/2011 13:33:41 - IP: 82.51.241.xxx
Davide, il problema è che voi non avrete mai la forza di governare l’isola e realizzare il vostro programma. . E nessuna forza politica o partito, oggi come è divisa l’isola in sei comuni, può riuscirci.
L’associazione albergatori non vuole governare l’isola, per carità, ma ha bisogno alcune cose per continuare a lavorare e x dare al nostro prodotto una identità a passo con i tempi e le vuole dai governati del momento. ( comuni, regione e stato)
L’associazione conta 160 alberghi distribuiti in tutti i comuni e un fatturato che si avvicina ai 200. milioni di euro e con le altre strutture non associate che però hanno le nostre stesse esigente arriviamo a essere i protagonisti dell’economia ischitana.
La distribuzione geografica in tutti comuni, il peso economico, la volontà di coinvolgere con conferenze e incontri la società produttiva ischitana, ci permetterà di ottenere quelo di cui abbiamo bisogno per il nostro turismo
Sandro Florenzo - Data: 13/12/2011 14:51:07 - IP: 2.192.63.xxx
Rispondo a Bruno Iacono, guarda che gli albergatori politicamente e nelle decisioni di governo non contano niente. E mi riferisco a quelli che fanno l’interesse di tutta la categoria. Gli altri, se mi permetti, esprimono se stessi e la loro maggioranza politica o, peggio, gruppi familiari.
L’associazione albergatori è un nano politico e, dicevo, che se abbiamo una colpa è proprio quella di non esserci, dico associativamente, preoccupati per niente di quello che la classe politica ha fatto negli ultimi trenta anni. ne a dire il vero abbiamo dati grandi suggerimenti
Luca - Data: 13/12/2011 15:07:48 - IP: 83.45.226.xxx
Apprezzo lo slancio di Sandro che conoscendo come velista so essere particolarmente attento allo stato di salute del mare. Non posso però fare a meno di notare l’approssimazione della sua analisi e delle soluzioni proposte. In un momento di criticità acuta di un sistema ( e parlo di Ischia così come del mondo intero) non sono ammessi tentativi, non c’è una seconda chance, non si può sbagliare per poi correggere. L’altra considerazione è che non si può pensare di risolvere rapidamente e definitivamente problemi creati in decenni se non secoli, se non cambiando “sistema” cioè cambiando il paradigma (scusate la parola), la scala dei valori, il ragionamento alla base dell’analisi. L’economia, l’impresa, il libero mercato, lo sviluppo infinito, le élite al comando, la diffusione automatica e miracolosa del benessere a cascata su tutte le fasce della popolazione, la quantità al di sopra della qualità… tutti questi “dogmi” queste convinzioni della religione neoliberista sono essi stessi la CAUSA del problema, della crisi in cui ci troviamo e non potranno mai esserne la SOLUZIONE, così come le “classi dirigenti” che hanno finora agito(quasi unicamente) per i loro interessi, potranno mai essere le stesse che avendo creato il “vulnus” il danno, possono candidarsi a risolverlo.
Ma il sindaco di ischia non è per caso un albergatore figlio di albergatori, votato e sostenuto da albergatori? Per cui fermo restando la buona fede di Sandro che non metto in dubbio(fino a prova contraria), non credo che approcciando il problema col solito metro economicista “alberghi pieni tutto l’anno” che andremo lontano. E’ scientificamente provato che il benessere economico contribuisce fino ad una certa soglia alla soddisfazione o felicità individuale, dopo, oltre il limite del soddifacimento dei bisogni primari (cibo, alloggio, educazione, sanità, assistenza, socialità), diviene una trappola che porta a sacrificare il bene più prezioso della nostra vita: il tempo, che dobbiamo dedicare a lavorare di più per possedere di più mortificando le attività che veramente rendono una vita degna di essere vissuta, quali il tempo dedicato agli affetti, alla cura fisica e spirituale, all’arricchimento culturale e umano. In sintesi diventiamo schiavi, non più padroni del nostro tempo allo scopo di accumulare oggetti di cui in realtà non abbiamo alcun bisogno ma che ci hanno indotto a credere ( la pubblicità è un arma micidiale e subdola) essere fondamentali per la nostra “affermazione sociale”. Questo è il grosso problema dell’isolano e più in generale dell’occidentale. Vi invito a vedere questo video dove Luca Mercalli spiega con cognizione di causa questi stessi concetti. http://www.beppegrillo.it/2011/12/passaparola_lin/index.html
In conclusione auguro a Sandro di diventare Presidente degli Albergatori al servizio dei cittadini e dell’isola e auspico che tutte le persone interessate a questi argomenti facciano un passo avanti per creare una lista che si candidi a governare il Comune di Ischia sotto il simbolo del movimento 5 stelle o con una lista civica che prenda però come base le semplici regole e il corposo programma del Movimento. NON E’ + TEMPO DI CHIACCHIERE l’ultimissimo traghetto sta partendo. Se ognuno con umiltà ed onestà intelletuale si mette in gioco possiamo farcela, altrimenti noi tutti belli e brutti, ricchi e poveri albergatori e senzatetto siamo destinati a scomparire (che ne sarà del turismo all’indomani di una guerra nucleare tra Iran cina e russia da una parte e israele, usa e europa dall’altra?). APRIAMO GLI OCCHI UNA VOLTA PER TUTTE e smettiamo di credere alle favole. Meglio morire in piedi combattendo che seguire a vivere strisciando!
cippa lippa - Data: 13/12/2011 15:10:01 - IP: 87.20.22.xxx
Concordo con Bruno Iacono molti dei problemi citati sono di esclusiva competenza delle TROPPE amministrazioni comunali che dovrebbero gestire insieme moltissime problematiche tra cui la depurazione e la raccolta DIFFERENZIATA dell’immondizia.
Gli albergatori POSSONO iniziare con l’implementazione di procedure e comportamenti virtuosi già all’interno delle loro lucrose imprese in modo da spingere a fare effettivamente ciò che sono già preposte a fare i politici e discutibili manager.
Implementare l’auto produzione di energia solare, la raccolta differenziata e mille altre azioni che possono essere fatte mettendo le imprese insieme in consorzi di acquisto e gestione!
Davide Iacono - Data: 13/12/2011 15:22:57 - IP: 79.22.140.xxx
Ecco vado a punti:
1 Siamo gli “unici” a volere il comune unico,lo so,tempo a tempo basta entrare con 1 e cambia il sistema stanne certo(vedi i 162 comuni dove gia siamo presenti), il programma non credo lo conosci ,non puoi reputarne la realizzabilità o meno.
2 “Volere dai governanti”, significa gia infrangere il tuo programma partecipativo, ben diverso dalla vera cittadinanza partecipata che abbiamo in programma.
3 la parte finale è un po una zappata :”ci permetterà di ottenere quello di cui abbiamo bisogno per il nostro turismo”………..l isola è a pezzi, ha bisogno di tutto non degli alberghi paradossalmente….abbiamo necessità di ampliare l entrata economica,non stagnarla ai pochi, altrimenti ci riprospettiamo il solito benessere temporaneo per poi crollare nuovamente,e non so …..il giochetto va avanti da un po non sempre ci si rialza…..
…………Ecco analizzando qst 3 risposte capisci la mia diffidenza,ma cmq aperto a dibattere(altra politica non ne vedo!!!!),a maggior modo non vedendo un piano realizzato da un tecnico che sa amalgamare bene la sostenibilità al rilancio economico ho il dovere di stare in guardia…………….rimarco il fatto che siamo aperti e non chiusi(abbiamo una piattaforma pubblica, numerose iniziative per strada “iperbarica ,trasporti marittimi,comuneunico etc etc”), e sottolineo che dei buoni propositi detti nei tuoi punti hai eluso chi veramente ha presenza fisica sul territorio(isolano),affronta qst tematiche da anni e con dati alla mano,e che se veramente non avete nulla del “politico”, come mai non conosci nulla del fatto fino ad oggi(prese di posizioni forti su temi che hanno visto distaccati politici e il 99%degli imprenditori)??come mai ancor oggi nessuno che appoggia fisicamente battaglie sulla(camera iberbarica,danni da pcb,gestione dei rifiuti, le 2 aree stoccaggio al cretaio e ischia, depurazione, ma con idee rapide non paleolitiche, urbanistica(sostenibile)…………..), se non noi e rare associazioni???
Sostenibilità e rilancio hanno prima bisogno di risolvere qst temi…..poi avanzare modelli sostenibili,altrimenti diventa il solito programma di propaganda uguale a barano2007 o ischia 2007…………
Mimmo - Data: 13/12/2011 18:41:11 - IP: 82.60.123.xxx
Ritorno sul problema traffico,e sulla “geniale” idea albergatrice di togliere il diritto agli isolani di possedere una macchina..Ma i SUV sull’isola chi li possiede?
E se invece si ribalta il problema?Fare dei parcheggi in terra ferma gratuiti per chi viene sull’isola ed evitare così che i turisti portino le macchine sull’isola..Che poi con i prezzi attuali dei carburanti ad Ischia,l’uso della macchina è già un lusso per pochi(quelli con i soldi…), basterebbe solo aumentare le isole pedonali e le ztl nei centri,e il traffico magicamente sparirebbe….
Cmq che tutta l’economia dell’isola si muove grazie a voi albergatori è tutto da dimostrare,visto che “magnate solo voi” con i prezzi stracciati che fate,e con i pacchetti tutto incluso.Tant’è che i turisti non spendono una lira al di fuori dei vostri alberghi stellati,e visto i prezzi al ribasso che fate,siete costretti a rifornirvi interamente dalla terra ferma,non potendo permettervi i prodotti agroalimentari isolani.Chiedete a Dambra vini,che in una recente intervista ha detto che solo il 30%della sua produzione è venduto sull’isola,e questo perchè gli alberghi non possono permettersi neanche la sua bottiglia più economica che sfiora i 2€….
Per piacere,fate gli albergatori e lasciate la politica a forze nuove e meno in conflitto di interesse….
Sandro Florenzo - Data: 13/12/2011 18:47:45 - IP: 82.51.241.xxx
Rispondo a Luca,
sono pienamente d’accordo con l’analisi chce fai sulla crisi del sistema capitalista e dei valori della vita. Si è capito, e l’America votando Obama e stata forse la prima a rendersene conto, che non si poteva crescere a discapito del pianeta, degli altri popoli e dei deboli e che il sistema andava riformato. Obama sta facendo quello che può ma il mondo, secondo me è destinato a crollare se non si cambia , come dici tu , il paradigma. Ti dirò di più : credo che il comunismo in armonia con la nostra madre natura sia il sistema del futuro. Mi sono anche sempre chiesto perchè una persona deve avere di più di un altra, al di fuori dei facili argomenti che uno e sfaticato, indolente o incapace. Per me non ha senso la propreprietà privata e l’accumulare denaro e beni quando milioni di persone non hanno neanche di che mangiare. Insomma il discorso sarebbe molto lungo.
Il fatto è che per una fortunata o sfortunata casualità io mi trovo a capo di un albergo con la responsabilità di 30 persone che a fine mese devono avere lo stipendio, che deve obbligatoriamente dare 65.000 euro solo di tassa della spazzatura, che ogni quindici del mese paga di contributi previdenziali dai 15 ai 22 mila euro, per non parlare degli adempimenti contabili e burocratici che io e i miei collaboratori dobbiamo adempiere e che solo una società completamente fuori di senno ti obbliga a fare. Ora capisci che sono immerso completamente in questo sistema. E allora cerco di fare un tentativo per migliorarlo nel rispetto dell’ambiente, della natura e della “sostenibilità” . Per questo mi sono proposto come presidente assumendomi altre responsabilità, altra carne a cuocere, altri assurdi adempimenti. Ma ti assicuro che io con un piatto di pasta al giorno e un tetto di zinco sopra la testa, e un isola senza inquinamento sarei l’uomo più felice del mondo .
Sandro Florenzo - Data: 13/12/2011 20:07:13 - IP: 217.200.185.xxx
ragazzi io non mi presento alle politiche ma solo come candidato alla elezione di presidente degli albergatori ( perchè un amico mi ha chiesto con quale lista mi presentavo; credeva che mi candidassi alle prossime politiche)
Luca - Data: 13/12/2011 22:07:09 - IP: 79.144.67.xxx
Sandro scusa ma tutti questi adempimenti e rotture di p..le che conosco bene, il gioco dell’oca che ti fanno fare ti impedisce di avere il tempo di informarti correttamente e di sapere che Obama non è nient’altro che l’ennesimo burattino dei Mondobanchieri e sette annesse, e questo lo si è capito da tempo. Cmq Io personalmente ti auguro di divenarlo presidente degli albergatori con la promessa però di ritrovarti su questo blog e ovunque a sostegno di tutte le iniziative, da qualsiasi parte provengano, che vanno nel senso delle cose che dici di desiderare per l’isola, e anche perchè no all’appoggio pubblico e trasparente sia come cittadino che come futuro presidente di movimenti e liste che perseguono con ONESTA’ INTELLETTUALE E MATERIALE questi obiettivi.
peppe mazzara - Data: 13/12/2011 22:53:53 - IP: 87.7.108.xxx
Ragazzi, che dibattito ! Vi giuro che erano anni che non vedevo contrapposizioni cosi’ radicali, profonde… e sensate.
Nessun miglioramento e’ possibile se non c’e’ la possibilita’ di dibattere
partendo da punti di vista totalmente contrapposti.
Ma vi prego, cercate di mandarne almeno uno, uno, in Consiglio Comunale !
Sandro Florenzo - Data: 14/12/2011 09:29:19 - IP: 95.75.58.xxx
Rispondo a Mimmo, da quando l’isola ha iniziato a perdere presenze, in dieci anni abbiamo perso solo di tedeschi un milione e mezzo di presenze, gli alberghi stanno facendo una corsa suicida al ribasso. Per accaparrarsi clientela alcuni quattro stelle arrivano a fare per la pensione completa meno di trenta euro. In più pubblicizzano questi prezzi a livello nazionale facendo del “prodotto Ischia” una cosa di poco valore, a buon mercato di basso livello e perciò considerato scadente. facendo i prezzi stracciati e condizionati dalla pubblicità si richiamano sull’isola un pò di clienti ma tanti altri di livello più alto si perdono. Il cliente buono che va al ristorante e spende nel negozio di abbigliamento è sempre più raro e ha fatto posto al cliente tutto incluso che viene con i centesimi contati.
Questo tipo di turismo che ci stiamo scegliendo, cioè medio basso, è la conseguenza di scelte sbagliate sul territorio che hanno portato al degrado ambientale e al prodotto Ischia a non esse più appetibile per i clienti medio alti che con quattro soldi in piû e voli a basso costo posso scegliere località di tutto il mondo. La politica dei prezzi bassi non fa altro che aggravare e acutizzare questa caduta verso il basso a cui stiamo assistendo.
Se riusciremo ad avere di nuovo il mare pulitissimo, leveremmo l’inquinamento delle l’auto, proteggeremo quello che è rimasto dei boschi e della montagna e magari un poco alla volta faremo un accordo sui prezzi minimi da fare allora i clienti buoni torneranno in grande numero .
Mimmo - Data: 15/12/2011 12:05:13 - IP: 87.3.29.xxx
Finalmente un’imprenditore serio,anzi mi scuso per averti giudicato un pò frettolosamente,ma come tu stesso dici ormai gli albergatori(non tutti ma quasi)stanno svendendo l’isola,e stanno distruggendo l’intera economia isolana,che ripeto non si basa solo sugli alberghi,ma sul turismo in toto.
Ripeto,bisogna incentivare il turismo enogastronomico,creare un marchio ISCHIA per certificare i prodotti agroalimentari isolani,che per la morfologia del nostro territorio devono avere per forza un prezzo elevato,ma un’altrettanto elevata qualità.Sono inoltre d’accordissimo sul discorso mare pulito(con più depuratori e l’obbligo di scaricare nelle fogne per tutte le abitazioni e attività,abusive e non pena abbattimenti &co),ma ripeto le macchine,bastano le isole pedonali e le ztl fatte “bene”,e soprattutto d’estate non bisogna far sbarcare i campani,e ripeto con gli attuali prezzi della benzina l’uso della macchina è già disincentivato.
Tornando al settore agroalimentare,(ma il discorso è generale sull’isola),manca la mentalità associazionistica,perchè se si creano delle associazioni(non le cooperative)in cui si vigili sul rispetto delle regole,e non si limiti la libera e leale concorrenza,si può ad esempio fare un cartello contro le grandi lobby isolane,e vendere i prodotti a marchio ISCHIA solo alle piccole realtà”familiari” tagliando fuori le sanguisughe,e facendo rinascere il turismo di qualità e cortesia che ha contraddistinto l’isola in passato…..
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