Gennaro Savio documenta l’occupazione del Liceo Classico di Ischia
Alla fine dello scorso mese di agosto, la Provinccia di Napoli dichiarò completamente inagibile l’Istituto del Liceo Classico di Ischia. Per dare la possibilità agli studenti di iniziare regolarmente l’anno scolastico, si trovò una soluzione tampone: fare lezioni pomeridiane presso la Scuola Media di Ischia.
La Preside delle Medie nel concedere la disponibilità pomeridiana del Plesso che dirige, disse chiaramente che dal 31 ottobre per gli studenti del Classico si sarebbe dovuta trovare un’altra soluzione perché le aule della Scuola Media “Giovanni Scotti†sarebbero servite per altre attività didattiche. Nel frattempo, non avendo le Istituzioni competenti trovato un istituto alternativo dove si potesse garantire la continuità del diritto allo studio dei liceali e venendo meno la disponibilità della Scuola Media, da ieri mattina martedì 3 novembre 2009 gli studenti sono praticamente senza scuola. Alle ore quattordici in punto, orario d’inizio delle lezioni, si sono ritrovati tutti fuori il Liceo inagibile che hanno occupato.
Assieme ai ragazzi, c’erano pure alcuni genitori letteralmente inviperiti per il fatto che ai loro figli in questo momento viene negato il diritto costituzionale allo studio.
Poco dopo, è giunta la Preside Silvia Parigi la quale ha comunicato ai ragazzi che, probabilmente, la loro prossima destinazione scolastica sarà la scuola media di Casamicciola Terme. Soluzione, questa, duramente contestata dagli studenti.
Tramontata al momento l’ipotesi Polifunzionale, i ragazzi stanchi di doversi recare a scuola di pomeriggio e delusi dalle false promesse dell’Amministrazione Provinciale di centrodestra e di quella Comunale di centrosinistra che sino ad oggi oltre alle chiacchiere non hanno prodotto nulla di concreto per risolvere definitivamente la spinosa questione dei licei Classico e Scientifico, hanno rifiutato con un secco no la dislocazione presso la scuola media di Casamicciola e si sono riuniti in assemblea presso la palestra della scuola media di Ischia per decidere il da farsi.
Intanto per domani mattina sono previste agitazioni anche in altri Istituti dell’isola d’Ischia.
2 Commenti, Commenta o fai un Ping
adelaide - Data: 4/11/2009 21:25:52 - IP: 151.56.69.xxx
una vergogna ,una disfatta, liberatevi finche’ potete e con tutte le vostre forze di questa classe che di politica vera negli ultimi 20 anni non hanno fatto nulla! VERGOGNA……….!
massimo - Data: 5/11/2009 17:58:49 - IP: 82.49.95.xxx
dispiace per studenti professori preside e genitori oggetto di pura e semplice strumentalizzazione in particolare biasimo la preside che venendo dalla terraferma non si è ancora resa conto con chi ha a che fare.
la scuola nel suo complesso è tirata dentro in un affare poco chiaro nei 30 anni del polifunzionale possibile che nessuno sia accorto della polpetta avvelenata?
dove sono gli avvocati che volevano un nuovo palazzo di giustizia?
dove è l’alberghiero e la sua sede di eccellenza?
dove è il paventato dislocamento degli uffici comunali del cisi dell’evi?
tutti spariti per fare spazio dietro una congrua remunerazione (visti i debiti del comune di ischia) , al liceo d”ischia e alla preside venuta dalla terraferma
la polpetta avvelenata di una struttura costruita probabilmente senza rispettare la normativa antisismica una struttura su cui hanno sgraffigniato su tutto: dalla lunghezza dei pali di fondazione a tutto il resto, deve essere ceduta in gran fretta con un congruo ritorno economico poi a quello che succederà nessuno se ne fregherà , perchè in Italia nessuno ha mai pagato per le sue malefatte.
intanto studenti professori genitori e preside del liceo protestano come le canne al vento, per muovere l’aria.
si abbia il coraggio di cedere la struttura del polifunzionale per intero e gratuitamente alla provincia, questa, prima di fare entrare gli studenti ci spenda ancora svariati milioni di euro per metterla a posto da un punto di vista antisismico, la renda agibile e la trasformi un una vera cittadella scolastica e stop alle polemiche e alle prese in giro..
oramai il barile è stato raschiato a fondo, vero sindaco di ischia?
NOTA BENETi invitiamo a rispondere a “Gennaro Savio documenta l’occupazione del Liceo Classico di Ischia”: