Forio:Tar promuove bambino bocciato ingiustamente in prima media, scuola condannata a pagare 1.000 euro
Depositata la Sentenza, accolte integralmente le tesi degli avvocati Bruno Molinaro e Miriam Petrone.
di Gennaro Savio. E’ stata depositata la Sentenza del Tar Campania che nei mesi scorsi, promuovendo in seconda media un bambino bocciato ingiustamente, aveva accolto integralmente le tesi sostenute in giudizio dagli avvocati Bruno Molinaro e Miriam Petrone. I legali ischitani avevano censurato per eccesso di potere e violazione di legge il comportamento tenuto, nella specie, dall’istituzione scolastica nei confronti del discente illegittimamente penalizzato. Infatti nonostante gli fossero stati diagnosticati problemi nell’apprendimento, la scuola non aveva provveduto a dare al bambino un adeguato supporto didattico così come prevede la Legge numero 170\2010 in favore del discente. L’istituto scolastico di Forio è stato anche condannato al pagamento di 1.000,00 € oltre IVA, CPA e contributo unificato riferito alle spese di lite in favore dei ricorrenti. Ma quello foriano non rappresenta certamente un caso isolato. Infatti in Italia sono tantissimi i bambini con difficoltà di apprendimento che non ricevono un adeguato supporto didattico e la cui disagevole condizione scolastica viene alla ribalta solo se vengono bocciati così com’è avvenuto alle medie di Forio e lo scorso anno, sempre sull’isola d’Ischia, alla scuola elementare di Lacco Ameno.
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libero - Data: 26/3/2013 20:19:39 - IP: 79.43.136.xxx
Ecco perchè non si boccia più, la scuola non ha mezzi e risorse per seguire ragazzi con problemi di apprendimento, e i genitori non si preoccupano del fatto che non migliorino culturalmente ma solo che vengano promossi,(la sentenza garantisce questo e non che l’allievo abbia acquisito i contenuti) quindi promoviamoli tutti, nessuno si lamenterà ….poi li boccerà la vita!
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