Forio, scarichi domestici direttamente in mare: multa di 12,000 euro per il proprietario di un’abitazione
c.s. | Nell’ambito di un’attività programmata di controllo finalizzata alla prevenzione di reati ambientali, ed al contrasto degli scarichi abusivi e degli illeciti commessi in danno al pubblico demanio marittimo lungo il litorale costiero di giurisdizione, gli uomini della Guardia Costiera di Ischia hanno accertato che presso una residenza privata sita nel Comune di Forio veniva attivato uno scarico di reflui domestici o ad essi assimilabili direttamente in mare senza la prevista autorizzazione ambientale allo scarico.
Al proprietario dell’abitazione è stata comminata una sanzione amministrativa di euro 12,000.
Si ricorda che ai sensi del vigente Testo Unico Ambientale tutti gli scarichi devono essere autorizzati.
L’art. 133 del D.LGS. 152/2006 prevede infatti che: “Chiunque apra o comunque effettui scarichi di acque reflue domestiche o di reti fognarie, servite o meno da impianti pubblici di depurazione, senza l’autorizzazione di cui all’articolo 124, oppure continui ad effettuare o mantenere detti scarichi dopo che l’autorizzazione sia stata sospesa o revocata, è punito con la sanzione amministrativa da seimila euro a sessantamila euro.â€
Ulteriori accertamenti su altri scarichi domestici individuati sono in corso.
1 Commento, Commenta o fai un Ping
lucia manna - Data: 24/8/2016 14:57:05 - IP: 87.17.149.xxx
Bisognerebbe proseguire l’indagine presso il cimitero di Forio d’ischia. I liquami prodotti dopo la riesumazioni del lavaggio dei cadaveri vengono sversati direttamente in mare. Le correnti non scontentano nessun lido fino a raggiungere le rive della Venere Citarea. Non ci sbilanciamo per quanto riguarda altri cimiteri non avendo a tuttora serie informazioni. Sta di fatto che nessuna vasca di pre-trattamento è mai stata installata nel cimitero di Forio d’Ischia. E quindi solo la grata pensa a risolvere e smaltire il fluido concime
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