Forio: Francesco Borrelli e Gianni Simioli chiedono le dimissioni dell’assessore Luciano Castaldi
Ecorottamatori e Simioli: “scelta ridicola. Il Sindaco mandi subito a casa questo personaggio che non rappresenta in modo degno ne’ il comune e tantomeno la Chiesa“.
Un assessore al “culto”. La novità è della giunta comunale di Forio d’Ischia, nella cui squadra il sindaco Francesco Del Deo ha incluso Luciano Castaldi, 40 anni, esponente del mondo cattolico. Che si presenta così: “Non accetterei mai di celebrare un matrimonio tra persone dello stesso sesso, e non retrocederei mai sulla difesa del diritto alla vita”. Stamane sul quotidiano ischitano il Golfo ha anche dichiarato «Proporrò l’uscita di Forio dalla Repubblica Italiana e l’annessione a Città del Vaticano – ha spiegato tra il serio ed il faceto Castaldi – e la modifica dello stemma. Per carità – ha aggiunto in modo serio – rispetto tutti e tutte le convinzioni, ma non sono un vile che rinuncia a testimoniare Gesù Cristo. Credo in un cristianesimo virile, non da finocchietto“. “Sia la delega che il personaggio che la rappresenta – dichiarano il leader degli ecorottamatori Verdi Francesco Emilio Borrelli e Gianni Simioli della Radiazza (Radio Marte) – a nostro avviso sono ridicole. Solo definirsi cristiano virile e non finocchietto è indegno per un rappresentante delle istituzioni. Il Sindaco di Forio a nostro avviso deve immediatamente ritirare le deleghe e mandare a casa questo personaggio che a nostro avviso non rappresenta in modo degno ne’ il comune e tantomeno il cristianesimo“.
6 Commenti, Commenta o fai un Ping
lucia manna - Data: 16/10/2013 21:34:16 - IP: 87.17.15.xxx
Ma” gli angeli non hanno sesso spiega il cattolicesimo” Allora perchè non celebrare il matrimonio tra diversi visto che il rito dettato da un desiderio dell’Anima degli omosessuali contempla un amore meramente spirituale e non solo di sesso? E’ la continua negazione che ha fatto regredire la Chiesa. Il portavoce Castaldi vuole addirittura scherzosamente o non, l’annessione di Forio al Vaticano dove incontrerà centinaia di vescovi gay e cardinali con, e senza anima ma anche omosessuali.Ma gli omosessuali inneggiano alla vita ed è per questo che la vogliono celebrare con il rito matrimoniale Istituzione questa, non dettata per il piacere orgiastrico ecclesiale? “Io vi dichiaro.” marito e moglie” Sono in due sempre. In due che celebrano la Vita e il loro diritto a viverla non necessariamente procreando.Chi stabilisce il diritto del concepimento? Chi stabilisce se due ANIME di sesso uguale non possono celebrare una loro unione? Occorre un nuovo Sinodo per promuovere questi annosi quesiti e intanto che ci siamo l’annessione del comune di Forio d?Ischia al Vaticano. Naturalmente con spazzatura e fognature a carico.Fatti prete Luciano ma scopri bene prima la tua sessualità Qualcuno l’ha scoperta proprio a 40 anni.
Carmine Castaldi - Data: 17/10/2013 00:47:02 - IP: 151.73.93.xxx
Tanti sono i chiamati, pochissimi sono gli eletti. La fede in cristo é amore.
Altri comportamenti ed assurdi linguaggi servono a raccattare voti, ma non ad irradiare, dolcezza, tenerezza ed amore, ch’ emane l’Onnipotente figlio di Dio.
Pierluigi Di Majo - Data: 17/10/2013 20:39:54 - IP: 95.251.50.xxx
Chiedere le dimissioni, in Italia, è uno degli sport più diffusi per avere due minuti di notorietà. Luciano Castaldi è una persona perbene. Il problema è che è un cattolico con punte eccessive d’integralismo. Oltretutto sta attraversando una fase d’entusiasmo dopo tante candidature andate a vuoto. Secondo me deve darsi solo un tono di maggiore sobrietà politica e ricordare che è un amministratore d’uno stato laico, cercando di tenere separate la sua professione cattolica dal mandato amministrativo
Rita - Data: 17/10/2013 23:50:06 - IP: 151.77.4.xxx
……e m’illumino d’incenso….
ijna - Data: 25/10/2013 16:49:18 - IP: 95.234.145.xxx
e alcuni,dopo essere stati illuminati dall’incenso, dopo ne profumano anche…il che stride un pò col tanfo di solfato di rame sempre per l’aria del nostro comune!!!
Rita - Data: 25/10/2013 21:11:07 - IP: 151.77.4.xxx
il solfato di rame e l’incenso..i due profumi tipici delle stradine di forio.ma niente è profondamente foriano come le processioni…la chiesa che diventa altare ambulante, i fedeli che si raccolgo in silenzioso raccoglimento in mezzo al traffico.., che vagano come anime in pena,le autorità in pompa magna, con lo sfoggio di tutto il più assortito campionario di fasce tricolori, i medaglioni delle arciconfraternite, le pie donne in prima fila, il buon uomo poggiato con la gambetta al muretto e, ciliegina sulla torta ….il diacono col suo bel megafono a intonare litanie stonate…..veramente bbella forio…
NOTA BENETi invitiamo a rispondere a “Forio: Francesco Borrelli e Gianni Simioli chiedono le dimissioni dell’assessore Luciano Castaldi”: