Secondo i dati diffusi da Oxfam Italia alla fine del primo semestre del 2017 la distribuzione della ricchezza nazionale netta vede il 20% più ricco degli italiani detenere oltre il 66% della ricchezza nazionale, il successivo  20% controllare il 18,8% della ricchezza, lasciando al 60% più povero dei nostri concittadini appena il 14,8% della ricchezza nazionale

OXFAM (Oxford committee for Famine Relief), onlus internazionale attiva da molti anni in tutto il mondo, in occasione del World Economic Forum 2018 che comincia ufficialmente oggi (23 gennaio 2018 -ndr-), ha inaugurato la campagna “Segui Davos e sfida l’ingiustizia”. Una campagna di informazione che muove da un documento programmatico dal titolo quanto mai emblematico: “Ricompensare il  lavoro, non la ricchezza”  in cui si pone l’accento sulla crescente sperequazione dei redditi a livello globale. Da un lato, l’aumento esponenziale del numero di miliardari (un nuovo miliardario ogni 2 giorni); dall’altro una quota crescente di popolazione che si barcamena tra lavori pericolosi e/o malpagati. La situazione italiana non si discosta granché da questo quadro. Il rapporto “DISUGUITALIA” (a cura di Oxfam Italia) rappresenta un affresco potente sulla disuguaglianza economica nel nostro paese e offre un interessante termine di paragone con le promesse elettorali che via via escono fuori nell’imminenza del voto del 4 marzo prossimo venturo. Sotto il link per leggere e scaricare il rapporto sulla situazione italiana.

DISUGUITALIA, i dati sulla disuguaglianza economica in Italia