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La pizza di scarola di Chicchina, piatto della Vigilia nella tradizione ischitana

di Bruno Macrì La pizza di scarola è uno dei piatti che meglio rappresenta la cucina contadina ischitana. La singolarità dell’impasto, del ripieno, della cottura e di altre piccole attenzioni, rende la pizza di scarola ischitana unica.
Difatti, benché sia una pietanza di larga diffusione in tutta la regione campana, la pizza di scarola nella versione isolana presenta degli accorgimenti originali. La pizza di scarola ischitana rispetto a quella napoletana e campana, si distingue per vari motivi: primo per l’uso del vino cotto, poi perché viene fritta nella “sartania” invece che infornata. La frittura rende lo scrigno di pasta molto più fragrante, mentre il vino cotto amalgama tutti gli ingredienti e mitiga l’amaro delle scarole. Come vedremo più avanti molto caratteristica è la pasta di base. Altra nota diversa è data dalle noci nel ripieno. La presenza di elementi tendenzialmente dolci (vino cotto, noci e uva passa) è dovuta al fatto che sulle tavole contadine – essendoci penuria di torte e dolci in genere – la pizza di scarola talvolta sostituiva il dessert.

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14 Commenti, Commenta o fai un Ping

  1. Giustina - Data: 1/1/2012 10:27:50 - IP: 151.75.38.xxx

    sarebbe molto bello ricevere la ricetta originale di questa gustosa specialità isolana! mi sono sempre chiesta come si fa a acquistare il vino cotto che è praticamente introvabile….brava Chicchina continua ad impastare sempre queste bellissime pizze.

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  2. giuba - Data: 2/1/2012 12:15:08 - IP: 62.211.227.xxx

    ahimè…cara Giustina,temo che la tua richiesta resti senza risposta!Le care brave “massarelle” isolane ,a ragione,custodiscono gelosamente,nello scrigno prezioso della propria tradizione familiare,i segreti di succulenti intingoli e pietanze…dove c’è sempre un po’ di mistero…

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  3. ijna - Data: 2/1/2012 12:20:11 - IP: 87.18.228.xxx

    anch’io vorrei la ricetta di questa gustosa specialita’,anche se non sono italiana ho apprezzato tanto l’arte culinaria fotiana

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  4. Giustina - Data: 2/1/2012 14:45:58 - IP: 151.75.14.xxx

    iina di dove sei? al tuo paese non avete una vostra versione della ricetta di chicchina? io penso che le scarole sono reperibili facilmente.

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  5. apetechez - Data: 3/1/2012 14:47:20 - IP: 151.75.20.xxx

    sono una assaggiatrice ,esperta di pizze di scarole….e debbo dire che quando la pasta viene “ammazzaruta”…la pizza non e’ riuscita bene…allora e’ meglio quella napoletana,senza il vino cotto ….quella e’ Doc!

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  6. giuba - Data: 4/1/2012 14:53:41 - IP: 95.234.144.xxx

    cara Apetechez,mi dispiace contraddirti ma come la fa la nostra chicchina,con anni ed anni di esperienza,nessuna potra’ mai competere!Ma dove hai mai assaggiato una pasta ammazzaruta?non certo a forio…dove lo fanno crescere bene,l’impasto!

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  7. ijna - Data: 4/1/2012 15:10:10 - IP: 79.3.212.xxx

    ciao,sono sempre io…ijna,sono bulgara e al mio paese usiamo fare un alimento con le scarole durante le elezioni che portiamo nei seggi per rifocillare chi sta la’,pero’ le nostre scarole sono un po’ piu’ piccole e piu’ chiuse di quelle che ho visto a forio,comunque ugualmente buone.poi vorrei chiedere a apetechez com’e’ quella napoletana perche’ mi interessa conoscere altre culture.

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  8. Giustina - Data: 4/1/2012 18:12:37 - IP: 151.75.26.xxx

    cara iina io ho conosciuto altre iine sull’isola. ma per caso siete parenti o conoscenti? perchè loro non conoscono questa specialità bulgara, ma utilizzano spesso le scarole.

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  9. apetechez - Data: 4/1/2012 21:27:23 - IP: 151.75.5.xxx

    Cara Giuba ,ma perche’ a Forio siete forse, le detentrici della migliore pizza di scarola????? Eppoi giacche’ ci sono ,perche’ descriminate la scarola riccia???eh? ha forse essa qualcosa in meno della liscia?
    io conosco delle ricette altrettanto prelibate ….
    un ultima cosa ,io ho visto il video ,e sinceramente quella pastocchia mi fa un po’ senso,se proprio la devo dire tutta,con tutto il rispetto per la Sig.ra Chicchina ,

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  10. ijna - Data: 5/1/2012 16:59:22 - IP: 79.41.50.xxx

    no,giustina,le altre ijne che conosci di forio non mi sono parenti,ma e’ vero che ho notato anch’io che qui ci sono molte ijne.per quanto riguarda la specialita’ bulgara con le scarole non e’ molto conosciuta perche’ e’ tipica esclusivamente della mia zona cosi’ come a forio si usa la famosa insalata cafona e a napoli non si conosce.

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  11. Giustina - Data: 6/1/2012 19:10:32 - IP: 151.75.61.xxx

    iina, anche tu conosci l’insalata cafona? e dove l’hai assaggiata per la prima volta? si fa anche al tuo paese? e se si, mi dici cosa ci mettete?a me non riesce mai veramente bene….

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  12. ijna - Data: 6/1/2012 21:18:31 - IP: 79.26.149.xxx

    ciao giustina,io l’insalata cafona di cui tu parli l’ho assaggiata per la prima volta a casa di amici a bruxelles durante un viaggio,poi vivendo a forio ho saputo che e’ effettivamente un piatto tipico dell’isola e mi domando il collegamento che puo’ esserci tra due paesi cosi’ lontani.comunque gli ingredienti sono semplici e se a te non riesce bene e’ perche’ il segreto sta tutto nelle dosi e nella manifattura,bisogna allenarsi e poi si diventa esperti.

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  13. Giustina - Data: 7/1/2012 15:18:39 - IP: 151.75.61.xxx

    iina,ma davvero l’hai gustata a bruxelles?? strano ! cosi lontano.però, adesso che rifletto, alcuni anni fa un politico partì dall’isola per emigrare in nord europa, mi sa che andò a strasburgo. e poi da li a bruxelles per lavoro. forse avrà portato con sè il dolce sapore della cucina ischitana.ma come la faceva lui l’insalata cafona….nessuno più.

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  14. Ijna - Data: 8/1/2012 19:41:27 - IP: 79.37.5.xxx

    CAra Giustina sara’ proprio come dici tu,ma ora mi rimane la curiosita’ di sapere chi era questo bizzarro politico cosi’ legato alle tradizioni della sua terra da portare con se’a spasso per l’Europa dei segreti culinari indigeni,e poi….sai se e’ mai piu’ tornato al suo paesello?

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