di Gennaro Savio. Da qualche mese il Museo del Mare, ospitato a Ischia Ponte nell’antica Torre dell’Orologio, si è arricchito di alcuni dipinti donati da Roberto Zaccardelli, il maestro che da oltre trent’anni, attraverso i suoi quadri, esprime il suo incondizionato amore per l’isola Verde di cui immortala su tela gli angoli più suggestivi e paradisiaci. Tra gli oggetti storici e i reperti museali che ricordano l’arte e i sacrifici della vita marinara isolana, su di una parete dell’ultimo piano del Museo spicca la presenza di ben cinque quadri di Zaccardelli, i cui colori brillanti e vivaci rappresentano l’inconfondibile firma del Maestro napoletano da tre decenni ormai ischitano di adozione. Si tratta di una donazione prestigiosa per il Museo del Mare avvenuta dopo l’incontro tra Zaccardelli e Rino Lauro.

“L’idea di donare i cinque dipinti al Museo del Mare – ci ha dichiarato il maestro Roberto Zaccardelli – è nata a seguito di un incontro con il direttore responsabile Rino Lauro che mi ha offerto la possibilità di sistemare i miei dipinti su questa parete. Come si vede sono dipinti che riguardano il mare e dunque quale migliore collocazione se non in un museo dedicato al mare”. Il porto d’Ischia, la chiesa del Soccorso, Sant’Angelo e il Castello Aragonese sono i soggetti principali dipinti sui quadri che da qualche mese campeggiano su di una grossa parete del Museo. Così com’era facile prevedere, sono già tanti i turisti ed i residenti che recandosi in visita al Museo del Mare, riconoscono nei brillanti colori delle sue opere, l’arte del Maestro Zaccardelli il quale, così come fa da trent’anni a questa parte, continuerà tutte le sere a dipingere lungo il corso Vittoria Colonna il suo amore per Ischia divenuta ormai da decessi la sua seconda casa.